Mafia, i clan dell’Acquasanta investivano sugli orologi di lusso: 15 misure cautelari. Intercettazioni con l’ex rosa Rispoli e Borriello

Il Nucleo Speciale di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 15 persone e un sequestro preventivo su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. Effettuato anche il sequestro del patrimonio e del complesso aziendale di una gioielleria di Milano e di un compro-oro di Palermo.

L’inchiesta è la prosecuzione di un’operazione che colpì la famiglia Fontana dell’Acquasanta nel maggio scorso. Secondo gli investigatori gli indagati, a vario titolo, con i reati di favoreggiamento personale, riciclaggio, autoriciclaggio e l’aggravante del reato transnazionale e di aver favorito “Cosa Nostra”, avrebbero reinvestito ingenti risorse finanziarie nel business “in nero” degli orologi di lusso, destinati a clienti importanti. A riportarlo “Palermo.repubblica.it”

Il rampollo Giovanni Fontana amava la bella vita ed è stato intercettato mentre parlava al telefono con calciatori come Marco Borriello e l’ex rosa Andrea Rispoli, che non risultano coinvolti nell’indagine.