L’imprenditore di Casteldaccia in aiuto allo Zen: “Giocatori rosa strepitosi!”

Come si legge su °”Lavocedibagheria” non solo il Palermo, anche l’imprenditore di Casteldaccia Gianluca Maria Calì ha dato un aiuto al quartiere palermitano dello Zen. Ecco alcune sue parole:


“Dopo aver letto delle notizie di vandalismo fatte a danno della scuola -dice Calì- che rappresenta il presidio di legalità per questo territorio così difficile mi sono sentito in dovere di chiamare le Iene e dire che mi sarei fatto carico dei costi per l’installazione di telecamere che avrebbero potuto prevenire e curare il ripetersi di fatti così gravi . Da questo abbiamo fatto tutto il resto. Da allora nulla più è accaduto. Lo Stato vince e la mafia perde.”

Sul contributo del Palermo, inoltre ha detto: “Il Palermo Calcio -continua Calì- ha fatto qualcosa di strepitoso, cioè ha speso tanti soldi grazie anche allo stipendio dei giocatori stessi, nel rifare il campo da calcio da tempo in rovina , permettendo ai ragazzi del quartiere di giocare in un vero campo. A rimarcare l’impegno sociale ed etico della squadra , c’è il fatto che la prima squadra utilizza lo stesso campo per gli allenamenti. Merito al Presidente Mirri.”