Le Mura: «Rispetto per Baldini e il Catania»

Dopo le dichiarazioni rilasciate dal Direttore Generale dell’U.S. Catanzaro 1929, arriva la replica del Catania.

Ecco il comunicato del club etneo:

“Pretendiamo rispetto per Francesco Baldini e quindi per il Catania – osserva Nico Le Mura – e siamo sinceramente rammaricati perché il grossolano errore di valutazione dell’impulsivo direttore generale giallorosso Diego Foresti, che ha accusato il nostro allenatore, non è in linea con la signorile accoglienza del presidente Floriano Noto e con il grande fair play mostrato nel post-partita, in occasione di un breve dialogo, dal tecnico rossazzurro e dal direttore sportivo della società calabrese, Massimo Cerri. Quest’ultimo, a differenza di Foresti che si permette di soffermarsi con dubbia eleganza sul curriculum di un professionista, conosce bene Francesco Baldini e mai avrebbe pensato di lasciarsi andare ad affermazioni di gravità inaudita nei suoi riguardi, quali le seguenti: “È un neonato di questa categoria e deve imparare a stare al mondo. Si sciacqui la bocca prima di parlare del Catanzaro”. Quella del signor Foresti è una manifestazione pesante, irresponsabile e inaccettabile perché mistifica la realtà: Francesco Baldini, dapprima nel pre-gara e successivamente nel post-partita, ha chiaramente elogiato il Catanzaro e il suo organico, rivolgendo complimenti al collettivo giallorosso in occasione della conferenza tenuta alla vigilia e ai difensori, in particolare, dopo il triplice fischio. Inoltre, sollecitato da una domanda a proposito delle assenze tra gli avversari, mister Baldini ha affermato che comunque i calabresi disponevano di buoni giocatori anche tra i “cambi”: è proprio il riconoscimento che Foresti cercava, sarebbe bastato ascoltare con attenzione per evitare tutto questo. Ricordiamo un preciso dovere di tutti i dirigenti e i tesserati: contribuire a mantenere gli animi sereni. Infine, ciò che più conta: un sincero auspicio di pronta guarigione, condiviso dal Calcio Catania e da Francesco Baldini, alle persone ancora positive nel gruppo di lavoro del Catanzaro”.