L’Arena: “Gilardino e Sorrentino esultano: «Abbiamo fatto un vero miracolo». Il capitano: «Con Ballardini tutto chiarito. Verona ha onorato la sfida, noi bravi a…»”

“Loro Verona la conoscono ben anche se hanno indossato maglie diverse, in anni diverse. Alberto Gilardino da giovane bomber di provincia nell’Hellas che affondò in B dopo aver sentito profumo d’Europa, Stefano Sorrentino punto di riferimento nello spogliatoio del Chievo che cominciava a crescere. Adesso sono loro due gli eroi dell’incredibile salvezza del Palermo. «Ho pianto lacrime di gioia – ammette il portiere rosanero -. Per noi sono stati mesi molto duri dove abbiamo sofferto molto. Purtroppo, quando vivi certe situazioni, ti capita anche che non riesci a dormire, ti svegli la notte per fare i calcoli di quanti punti mancano per la salvezza. Noi comunque siamo stati uomini perchè ci abbiamo creduto e adesso ci godiamo questo momento». Una soddisfazione immensa dopo la vittoria per tre a due sul Verona che ha regalato la permanenza in Serie A alla squadra siciliana. Il capitano dei rosanero poi parla del suo rapporto col tecnico Ballardini. «Con il mister abbiamo litigato, ma capita anche tra moglie e marito – ammette il numero uno -. Dopo il litigio, al suo ritorno in città abbiamo chiarito e da quando è tornato a Palermo siamo stati uniti per raggiungere la salvezza». L’ex estremo difensore del Chievo poi elogia anche Gianni Di Marzio, consulente del presidente Zamparini. «È stato il collante tra noi e il mister. Bisogna solamente ringraziarlo. È un vero uomo del sud e sapevo che era una certezza». Infine, Sorrentino risponde così a chi gli chiede del suo futuro. «Non ho preso nessuna decisione. So che ci sono delle squadre che mi hanno cercato, ma nel rispetto del tifo palermitano non ho preso nessuna decisione. Io adesso credo sia giusto goderci il momento e poi deciderò cosa fare». Sulla stessa lunghezza d’onda anche Alberto Gilardino che contro l’Hellas mai domo ha segnato il decimo gol in rosanero. «Dopo una stagione non facile siamo riusciti a compiere un miracolo sportivo bellissimo – sottolinea l’ex attaccante del Verona -. Sono felice per me, per i miei compagni e per questi tifosi. Sapevamo che contro il Verona sarebbe stata una partita difficile, loro hanno onorato la gara, siamo stati bravi e siamo riusciti a vincere una gara che fine a un mese e mezzo fa in molti non pensavano che avremmo potuto giocare. Da un mese a questa parte, ci siamo compattati e siamo riusciti a fare tutto questo». Una stagione folle quella dei siciliani soprattutto per le decisioni scriteriate di Maurizio Zamparini che ha fatto il bello e il cattivo tempo. L’ultimo ritorno di Ballardini ha fatto cambiare passo al Palermo che ha raggiunto la salvezza. «In realtà i momenti difficili non sono mai mancati in questo ultimo mese, Ballardini è stato bravissimo, abbiamo collaborato per cercare di raccogliere i cocci di questa squadra e rimetterli insieme», ammette Gianni Di Marzio, tanti anni fa tecnico del Palermo e oggi consulente di Maurizio Zamparini. Al Barbera si festeggia una salvezza arrivata negli ultimi 90 minuti. «Con il presidente siamo amici, mi ha chiamato in un momento difficile e non potevo dirgli di no, a Palermo ho allenato, per la gara con il Verona c’erano richieste per 80 mila biglietti, per noi era una finale di Champions e alla fine è andato tutto bene. È stata premiata l’intelligenza e la bravura di Ballardini che ha puntato su gente di esperienza, su Maresca che è stato un leader, su Gilardino e Sorrentino che sono stati superbi»”. Lo si legge sull’odierna edizione de “L’Arena”.