La Torres si candida al ripescaggio in Lega Pro: «Lo meritiamo»

«Al capitolo relativo alla prossima stagione – spiega il presidente rossoblù Salvatore Sechi – è legato a quanto succederà ora in Lega Pro. C’è un desiderio condiviso di riforma ma in gioco ci sono tanti interessi, soprattutto economici, e si prevedono accese discussioni sui possibili cambiamenti. L’idea di riformare la terza serie nazionale a me piace ma è una strada piena di ostacoli. Mi auguro che si vada avanti perchè la Torres ha titoli e possibilità per un eventuale salto di categoria. Stiamo alla finestra, aspettando novità, ma i tempi iniziano a farsi stretti e la situazione va chiarita. In settimana – annuncia il presidente – è previsto un incontro- confronto con l’amministrazione comunale, per discutere sullo stato in cui versa la struttura e in particolare il terreno di gioco. Urgono interventi decisi, che non possono più essere rimandati. Il tempo per realizzare i lavori necessari c’è, ma bisogna partire subito, per farci trovare pronti alla ripresa del gioco». Con tante incognite davanti è dura parlare di squadra. Il gruppo che tanto bene aveva fatto fino allo stop, arrivato brusco e improvviso, sarà smantellato dopo la bomba scoppiata a sorpresa qualche settimana fa (per questione di quattrini) o la situazione potrà essere in qualche modo ricomposta e si proseguirà quello quello che la società considerava l’inizio di un ciclo vincente? Il presidente non si sbilancia ma tiene a precisare che «sono tutti tesserati con la Torres fino al 30 giugno. Si faranno le dovute valutazioni tenendo ben presente che i giovani sono tutti di nostra proprietà, unica eccezione il portiere Colombo col quale è stato fatto un ottimo lavoro di valorizzazione. E a proposito di questo – prosegue Sechi – sottolineo che la Torres ha riconquistato stima e prestigio e diverse società stanno manifestando interesse per collaborare con noi, per far crescere i loro promettenti ragazzi. Intanto, grazie alla politica dei giovani del territorio decisa un anno fa, possiamo contare su una buona base. Non si cambia strategia, la società è motivata a fare andare avanti il suo progetto di ricostruzione. Non si può mollare adesso che la Torres ha riguadagnato credibilità, ritagliandosi uno spazio importante». Queste le parole del presidente della Torres, Salvatore Sechi, rilasciate ai microfoni di “Notiziariodelcalcio.com” in merito a un ripescaggio in Lega Pro.