Italia fuori dal Mondiale, Foschi: «Mancini da confermare. Gravina? Deve capire dove ha sbagliato»

L’ex ds rosanero Rino Foschi è stato intervistato da “TMW” rilasciando diverse dichiarazioni sull’eliminazione dell’Italia dal prossimo Mondiale.

«L’eliminazione dell’Italia? Abbiamo perso una partita che su mille se ne perde una. In un modo o nell’altro è un segnale particolare ma non farei un dramma per la sconfitta. L’Italia non ha giocato male, magari non ha avuto carattere. Ma abbiamo subito un gol al 90’ e perso con fortuna, Donnarumma si è buttato e la palla gli è rimbalzata male. Cosa è mancato? Abbiamo giocato per novanta minuti e sbagliato qualche gol. È stata una giornata storta. È un dramma sportivo ma da questa sconfitta si può imparare. La Serie A avrebbe dovuto fermarsi prima per dare una settimana a Mancini. Questa squadra ha vinto l’Europeo. Mancini? Ha dimostrato di saper lavorare con i giovani. Continuerei con lui. Sa fare questo lavoro. Cambierei qualcosa a livello federale. Direi di andare avanti con Mancini, che sta subendo qualcosa che non avete idea. C’è da lavorare. Da questa sconfitta c’è tanto da imparare».

«Tavecchio dimesso dopo l’ultima eliminazione? È una situazione diversa. Gravina ha detto che confermerebbe Mancini, che non può mollare. In un campionato cambi l’allenatore, qui no. Gravina deve capire dove può aver sbagliato, Mancini deve restare. Dagli errori si impara. Non voglio neppure immaginare che si dimetta. Dobbiamo smettere di far giocare le mezze pippe straniere e dobbiamo dare spazio agli italiani”.

«Niente rinnovo per Dybala? Era nell’aria. La Juventus ha fatto i suoi calcoli, sono cambiati i tempi. Dybala è importante ma è fragile. Donnarumma è andato via dal Milan, come Kessie che lascerà i rossoneri. Dybala andrà via ma quando è arrivato il momento di mettersi in gioco ha stentato».