Il Secolo: Ferrero a Vialli, 5 giorni per un sì. Viperetta vuole da York Capital 100 milioni. I dettagli

Adesso ci siamo. La cessione della Sampdoria entra in una settimana cruciale. Entro i prossimi cinque giorni, al massimo entro la fine di questa settimana, si capirà se la Sampdoria verrà acquistata dagli americani o se rimarrà di proprietà di Massimo Ferrero. Nella giornata di ieri Gianluca Vialli e Ferrero si sono sentiti per la prima volta telefonicamente e hanno discusso della cifra dell’offerta, dei tempi per il closing, dei progetti per il futuro e anche di una eventuale conferenza stampa per annunciare l’eventuale conclusione positiva della trattativa. Stando a quanto riferito da “Il Secolo XIX”, la scorsa settimana Ferrero aveva fatto sentire la propria voce con York Capital Management, imponendo una deadline molto precisa: due settimane per formulare un’offerta convincente, oppure addio. Anche perché, come ha riferito anche a Vialli al telefono, Ferrero può vantare anche altri potenziali compratori: dagli inglesi di Aqulior Capital, a un ricco magnate arabo che, attraverso un fondo inglese, sarebbe intenzionato ad acquistare il club mantenendo nel ruolo di presidente proprio il Viperetta. Ferrero ha quindi in mano altre offerte, ragion per cui la solerzia richiesta da Ferrero agli americani è stata accolta immediatamente e Vialli ha voluto far sentire la presenza del fondo stesso a Ferrero con questa telefonata. Il fondo, che arriverebbe a mettere le mani sulla Samp non direttamente ma attraverso una piccola società nata dallo stesso York Capital e gestita da conoscenti di Vialli; e lo stesso Ferrero, che si sarebbe convinto ad accettare un’offerta da 132 milioni, visti i 32 milioni di debito. Alla fine di questa settimana tutto diventerà più chiaro.