“Il Palermo visto dai tifosi”, parola ad Alfredo: «La Juventus fu aiutata dalla Lega, i rosa no. Rispoli dà la carica, su Tedino e Zamparini…»

Nuovo appuntamento con la rubrica “Il Palermo visto dai tifosi” targata Ilovepalermocalcio. Oggi parola ad Alfredo Saverino, tifoso del Palermo, che ha commentato ai nostri microfoni la stagione dei rosanero. Ecco le sue parole:

Cosa pensi di questo inizio di stagione del Palermo?

«La squadra è partita con il piede giusto, spero che continui su questa buona strada».

La prossima partita si giocherà contro la Cremonese. Come vedi questa trasferta?

«E’ una trasferta difficile ma la squadra secondo me sarà in grado di affrontare la partita tranquillamente».

Come commenti il caso nazionali che riguarda il Palermo e la scelta di annullare delle convocazioni da parte di alcune federazioni?

«Io non dimentico l’agevolazione alla Juventus quando era in serie B, quindi non vedo il motivo di non agevolare anche il Palermo quest’anno. Ammiro la scelta della nazionale macedone ed anche delle altre nazionali».

Pensi che il Palermo riuscirà a conquistare la promozione diretta in serie A?

«Il campionato ancora è molto lungo quindi non possiamo parlare di vittoria sicura del campionato».

Per quanto riguarda la cessione della società che cosa ti auguri? La permanenza di Zamparini o l’arrivo di uno tra Frank Cascio o Paul Baccaglini?

«Ringrazio Maurizio Zamparini perché abbiamo sfiorato la qualificazione in UEFA Champions League e per essere andati in serie A dopo diversi anni, ma secondo me è il tempo di lasciar il tutto a Paul Baccaglini o Frank Cascio. Per me è indifferente».

Come giudichi il lavoro di Tedino fino a questo momento?

«Si vedono i frutti di un duro lavoro durante la preparazione atletica estiva e son convinto che continuerà per questa strada».

Chi è secondo te il giocatore che dà qualcosa in più ai rosanero?

«Amo veder giocare Andrea Rispoli per la carica e la forza che dà alla squadra ma non è da meno il nostro attaccante macedone Nestorovski, sempre pronto in area di rigore».

Come è nata la tua passione per i colori rosanero?

«Mi ha trasmesso la passione per questi colori mio nonno e la gente di Palermo».