“Il Palermo visto dai tifosi”, parla Flavia: «Mi auguro possa esserci chiarezza per il bene del Palermo. Su Zamparini…»

Torna l’appuntamento con la rubrica targata Ilovepalermocalcio, “Il Palermo visto dai tifosi”. Protagonista oggi Flavia Santoro, tifosa rosanero e fondatrice del gruppo Facebook “Forza Palermo sempre nel cuore”, che ai nostri microfoni ha commentato le ultime vicende in casa Palermo. Ecco le sue parole:

Partiamo dalla cessione, cosa ne pensi del comunicato diffuso dalla Financial Innovations?

«Mantengo e manterrò molta cautela fino alla conclusione effettiva della cessione».

Dopo anni di annunci, credi che questa volta sia arrivato davvero il momento in cui Zamparini uscirà di scena?

«Veramente da quello che è emerso sembra che rimarrebbe comunque come consulente esterno almeno per un periodo iniziale e ho difficoltà a immaginarlo completamente fuori».

Ringrazieresti Zamparini per i 16 anni passati alla guida della società rosanero?

«Io non considero Zamparini come il peggior presidente del Palermo, ma sono costretta a fare un distinguo tra un periodo nel quale ha portato il Palermo ad alti livelli ed un secondo periodo successivo al 2011 dopo la finale di coppa Italia quando è iniziata la parabola discendente. Il problema non è il fatto che una società possa avere difficoltà a mantenere certi livelli ma gli rinfaccio di non avere avuto l’onestà di rendere partecipi i tifosi del fatto che i tempi fossero cambiati e avremmo dovuto accontentarci piuttosto che continuare a parlare di squadra da Champions o giocatori come stelle del calcio quando poi erano solo dei bluff».

Credi che con una cessione della società, i tifosi possano veramente tornare a riempire il Barbera?

«No non credo che il Barbera si riempirà solo con il suo addio perchè purtroppo in città c’è un’alta percentuale di tifosi strisciati, quindi un’alta affluenza si registrerà in occasione di partite con squadre di questo tipo, qualora dovessimo andare in A. Certo qualcuno tornerà ma non mi aspetto chissà quali numeri».

Cosa ne pensi di un eventuale ritorno di Giovanni Giammarva nel CDA rosanero?

«Giammarva, che ho avuto l’opportunità di conoscere, è riuscito ad instaurare subito un rapporto positivo con la tifoseria quindi accoglierei positivamente un suo ritorno».

Dopo i 7 risultati utili consecutivi, cosa ne pensi di Roberto Stellone?

«Sin dall’inizio del campionato avevo auspicato un ritorno di Stellone, la cui personalità forte e determinata incide positivamente sul rendimento della squadra perchè questo riesce a trasmette sicurezza e convincimento nei propri mezzi».

Il Palermo ha pareggiato a Verona, come hai visto la prestazione dei rosanero?

«Anche quando il Palermo non brilla, mi colpisce sempre la capacità di essere squadra a prescindere dalle individualità, è come un’orchestra che suona la stessa melodia e non avverto scollamenti quindi anche ieri mi sono piaciuti. Il campionato di B tra l’altro non offre spettacolo ma agonismo è forza».

Cosa ti auguri che possa accadere sul fronte cessione e sul fronte campo nelle prossime settimane?

«Vorrei che venisse fatta finalmente chiarezza, perchè dalla stabilità della società non potranno che derivare benefici per il rendimento della squadra e per la serenità dei tifosi. Negli ultimi anni abbiamo vissuto la commedia di improbabili cessioni e adesso penso che molti si siano stancati e non vorrebbero più non essere più presi in giro. Sono e rimarrò comunque sempre a fianco della squadra andando allo stadio onorano i miei colori a prescindere da tutto».