Il Collegio di garanzia del Coni ha emesso la sua sentenza ieri sul campionato cadetto che resterà a 19. Le reazioni sono diverse perché chi sperava nel ripescaggio è amareggiato, chi invece chiedeva si restasse a 19 è più che soddisfatto. Uno di questi è Daniele Sebastiani, presidente del Pescara che a “Il Centro” ha dichiarato: «Non è una vittoria contro nessuno, è una decisione giusta che tutela il calcio italiano dando maggiore sostenibilità al nostro calcio. Questa occasione garantirà stabilità a un sistema che ha mostrato diverse falle negli ultimi anni. Abbiamo fatto un passo verso le riforme che vengono sbandierate da anni anche se nessuno ha avuto il coraggio e la forza di portarle a compimento. In futuro si discuterà se la B dovrà essere a 16,18 o 20 squadre, ma intanto si sono poste le basi per evitare le criticità che si sono manifestate di recente. Lo scorso anno è stato un campionato falsato perché hanno partecipato squadre con fideiussioni irregolari o che erano indebitate».
