Il Campobasso approda in Serie C. Rizzetta: «Sogno che si realizza. Non mi pongo limiti»

Matt Rizzetta, chairman della North Sixth Group e presidente del Campobasso, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “Gianlucadimarzio.com” dopo la promozione in Serie C della sua squadra:

«È un sogno che si realizza, ci tengo a sottolineare che questo è solo il primo grande traguardo che abbiamo raggiunto. Abbiamo traguardi ambiziosi. Una città come Campobasso aveva bisogno di qualcuno che ci credesse e che investisse in modo deciso. Per me non è una questione economica quanto più sociale e culturale. I molisani rappresentano il sogno americano, sono un popolo con grandi valori che sa cosa vuol dire sacrificarsi per arrivare al successo. Il nostro obiettivo è dare al Molise una dimensione internazionale».

«Non mi pongo limiti, posso solo dire che abbiamo un progetto serio e a lungo termine. Potrei restare qui anche 20 anni, non ho fretta. Farò di tutto per portare la città di Campobasso dove merita. Il segreto è lavorare sodo, a testa bassa e con una grande consapevolezza di ciò che si fa. La realtà di Campobasso rappresenta in un certo senso anche la mia storia: con la mia società la North Sixth Group siamo arrivati al successo nell’arco di 10 anni. Con calma e con la giusta programmazione. Vietato porsi limiti, questa è la mentalità che ho cercato di portare a Campobasso. È importante porre le giuste basi per poter poi raggiungere traguardi importanti in futuro».

«Siamo l’unica squadra italiana ad avere una Serie che esce in Nord America. È importante che anche all’estero possano essere conosciute le caratteristiche di un popolo come questo. Ci tengo a ringraziare Nicola Cirrincione, che vive a New York e che si occupa della comunicazione del club Campobasso in America, e Daniela Mancinelli fondamentale membra del nostro Cda».