Ihattaren attacca la Samp: «Ero abbandonato. D’Aversa? Non sapeva fossi mancino»

Parole dure quelle di Ihattaren nei confronti della Sampdoria ai microfoni del “Telegraph”:

«Alla Samp non esistevo. A diciannove anni stavo seduto in una stanza d’albergo abbandonato a me stesso. Tutti i tipi di accordi non venivano rispettavi. Come se non esistessi. Me ne sono andato per questo. Stipendio? Non ho ricevuto uno stipendio, ho chiamato il team manager e mi ha detto ‘paghiamo ogni due mesi’. Non è successo. Ho iniziato a irritarmi. Non c’erano prospettive e ho chiamato Raiola. Lui mi ha detto di stare calmo. D’Aversa? Dopo che avevo deciso di tornare in Olanda, il mister mi ha chiamato per dirmi che sarei stato titolare la partita dopo. Non avevano mantenuto nessuna promessa al Genova e non gli ho creduto. Avevo perso ogni tipo di fiducia. Non sapeva nemmeno fossi mancino».