Iachini presenta Bari-Feralpisalò: «Siamo in fase di decollo, faremo il massimo»

Il tecnico del Bari Beppe Iachini ha parlato in conferenza stampa in vista della gara contro la Feralpisalò.

Ecco le sue parole:

«Abbiamo fatto 8 giorni di allenamenti. Ovviamente stiamo lavorando per migliorare e conoscerci, per mandare in campo una squadra organizzata, in fase di possesso e non possesso. Rispetto a tutti gli avversari abbiamo meno lavoro insieme, dobbiamo accelerare. Obiettivo è prendere una gara per volta e preparala al meglio. Voglio l’atteggiamento giusto, al livello di gioco, di attenzione, di spirito e di fisico. Feralpisalò squadra tra le più in forma, che ha avuto un percorso importante, da quando è arrivato Zaffaroni ha fatto un ottimo lavoro. Ha giocatori di esperienza, che conoscono la categoria. Dovremo prestare grande attenzione, oggi è una squadra che si conosce bene da tempo. Ci vorrà una grande partita al livello tattico, di attenzione e di organizzazione. Abbiamo la rifinitura. Nel pomeriggio valuterò chi non è al meglio e domani mattina faremo un ulteriore summit per capire le condizioni. Verificherò insieme allo staff medico e si prenderà la decisione. Il ragazzo ha partecipato ieri al lavoro in gruppo, vediamo oggi pomeriggio. Abbiamo lavorato su alcune alternative, sempre rispondendo alla caratteristiche dei ragazzi. Che sia dall’inizio o a partita in corso. Detto questo andrò a fare valutazioni. I moduli li fanno le caratteristiche dei calciatori. Ma serve lavoro, mi piace organizzare la squadra bene in fase di possesso e non possesso. I giocatori devono entrare in campo sapendo cosa fare».

«Il campo ci dirà dove dovremo migliorare. Non ho la bacchetta magica, faccio l’allenatore. Mi ritengo un allenatore di campo, più lavoreremo e più cresceremo. Quali sono le difficoltà maggiori riscontrate? Quando arrivo cerco di analizzare l’aspetto individuale e tecnico e cerco di costruire un vestito tattico affinché i calciatori possano rendere al massimo. Stiamo cercando di fare crescere anche il livello di attenzione mentale ed esplosività. Ho trovato un gruppo abbattuto, si parlava di playout, bisogna ribaltare questo concetto. Ho valorizzato tanti giovani e oggi si sono ritagliati spazio al livello nazionale e internazionale. Non ho preclusioni. Ogni situazione va letta. Io qui non ho tempo. Siamo a febbraio inoltrato. Quindi quei calciatori (Menez Maiello) devo riportarli dentro la partita dando loro minutaggio, anche sfruttando i 5 cambi».
«Svolta al campionato? Io non posso dire alle mie squadre di andare indietro. Ho sempre portato le mie squadre a ragionare per andare avanti. Nell’atteggiamento, nello spirito. Ora siamo in una fase di decollo. Ad aprile potrò rispondere alla domanda. Una volta che saremo in rotta potremo picchiare diritti. È un percorso, da ogni partita cercheremo di fare il massimo e rendere felici i tifosi e tutte le componenti per cercare di arrivare il più in alto possibile. C’è da guardare sempre avanti, cercando di fare sempre una partita perfetta. Approfitteremo anche della sosta. Abbiamo bisogno della nostra gente, siamo i primi a volere che il San Nicola torni a riempirsi e che ritorni il sole a Bari».