Giornale di Sicilia: “Una class action contro la Lega B. Arrivano adesioni anche dall’estero”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia”, riporta la notizia relativa ad una class action contro la Lega B proposta da alcuni tifosi del Palermo che hanno formato un comitato. Secondo i componenti, la Lega di B è «aver agito in palese conflitto di interessi allo scopo di privare il Palermo di qualunque chance di essere promosso nella massima serie». Per aderire sarà necessario dimostrare di essere tifosi rosanero attraverso l’esibizione di abbonamento, biglietto o tessera del tifoso ed inoltre è richiesto un versamento di una quota simbolica pari a 5 euro per coprire le spese legali. A sostegno del comitato ci sono gli avvocati Ninni Terminelli, Alessandro Palmigiano e Giovanni Di Trapani, che ha affermato: «Credo che ci siano anche profili di carattere penale, ma io e gli altri colleghi riteniamo che sia stato leso un interesse specifico dei tifosi del Palermo. La decisione che ha reso la sentenza immediatamente esecutiva è stata assunta in palese conflitto di interesse, danneggiando i tifosi perché così viene meno l’aspettativa di una promozione in Serie A. E se il secondo grado dovesse dare ragione al Palermo, chi tutela e risarcisce questi tifosi? Questa class action va fatta anche contro i singoli presidenti, che sono responsabili in solido per questa decisione».
