Giornale di Sicilia: “Rispoli soddisfatto: «Passi avanti, reagito dopo lo svantaggio. Abbiamo rischiato di vincere»”

“Il punto nello scontro diretto col Crotone vale tantissimo per il Palermo, ancora ben lontano dall’essere la squadra voluta da Roberto De Zerbi. Nel post gara i rosanero hanno accolto con favore il risultato, merito di una buonissima reazione nella ripresa dove dopo il gol poteva anche scapparci la seconda marcatura. A parlare dei giocatori rosanero è stato Andrea Rispoli, le cui dichiarazioni hanno rispecchiato fedelmente il pensiero dell’allenatore: «Abbiamo iniziato con eccessiva timidezza poi nel secondo tempo abbiamo reagito e trovato un pari importantissimo per la classifica. Ottenere un pari in rimonta serve anche a livello mentale. Il Palermo c’è e lo abbiamo dimostrato». Con il Napoli dopo il punto dell’uno a zero la gara è finita, con i partenopei che hanno dilagato senza colpo ferire. Da questo punto di vista, il punto conquistato in rimonta col Crotone rappresenta un deciso passo in avanti che lascia ben sperare al futuro: «Rispetto alla settimana scorsa siamo migliorati tanto in fatto di concentrazione e costanza nei 90 minuti di gioco. Certamente il livello del Crotone non è quello del Napoli, ma abbiamo fatto vedere buone cose comunque. È un passo avanti. Non ci siamo abbattuti dopo l’uno a zero e dopo il pari addirittura potevamo anche vincere. Non dobbiamo però essere abbattuti perché il campionato è lungo e ogni punto pesa tantissimo in ottica salvezza». Il cambio tattico nella ripresa del mister ha un po’ cambiato le carte in tavola. rompendo il dominio di un Crotone che nel primo tempo aveva ampiamente meritato il vantaggio: «Le occasioni le abbiamo avute. Pensiamo alla prestazione e vedo progressi importanti che Ci fanno ben sperare. Il secondo tempo è stato migliore sotto tutti i punti di vista, abbiamo giocato più corti e abbiamo messo sotto pressione la difesa del Crotone, che aveva rischiato poco in precedenza»”. Queste le parole di Andrea Rispoli rilasciate dopo Crotone-Palermo e analizzate dall’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.