“Mr White e un fondo maltese dietro l’aumento di capitale del Palermo.”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia”, parla di Mr.White e delle “loan notes” citate nel comunicato diffuso dalla Sport Capital, ecco quanto si legge:

“Il nome di Dominic White torna prepotentemente a far breccia negli affari societari del Palermo. Non che sia una cosa inaspettata, perchè si tratta del presidente di Eight Capital, l’unica entità ad aver finora immesso capitali nella società quotata in NEX. Lo ha fatto pur non essendo ancora l’azionista di maggioranza, ruolo che spetta ancora a Simon Grant-Rennick tramite un trust con sede alle Bermuda. Non è però da lì che il Palermo deve attendere i soldi, perchè Grant-Rennick dovrebbe cedere le proprie quote e non dovrebbe più essere l’azionista di riferimento della «società madre». Ecco dunque che Eight Capital assume ancor maggiore importanza, con il presidente White in prima fila. È una sua società, stando a quanto comunicato da Sport Capital Group plc in Borsa, a possedere le «loan notes» di cui è composto il capitale di Sport Capital Group Holdings, la compagnia che adesso controlla il Palermo. Queste «loan notes» non sono altro che obbligazioni e il proprietario è questo 46enne londinese legato direttamente al già noto fondo maltese Abalone, coinvolto nel tentativo di salvataggio di Melegatti. White possiede questi titoli per mezzo di un veicolo che non è stato reso noto, ma del quale è «direttore e azionista di rilievo». Basta fare una ricerca nella Companies House britannica per come il legame con Malta non sia affatto debole: a Marzo ha creato la società Windustries Ltd insieme a Roberto Colpainto, fondatore e Ceo di Abalone; per poi un mese dopo creare anche VadOption 1 Ltd insieme ad un altro membro del board di Abalone, Riccardo Teodori. […] In ogni caso, quelle «loan options» vanno sottoscritte da un investitore per poter avere un effetto”.