Giornale di Sicilia: “Dall’emergenza ai ballottaggi, Tedino adesso deve scegliere”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” analizza le scelte che Bruno Tedino è chiamato a fare in vista del match cointro l’Empoli, quando avrà a disposizione anche i nazionali. Ecco quanto si legge:
“L’emergenza nazionali volge al termine, Bruno Tedino può tornare a lavorale con tutti, o quasi. Di problemi, però, il tecnico rosanero ne ha pochi. Pochissimi, se si considerano le soluzioni emerse dalla trasferta di Brescia, quella che ha dato al Palermo la consapevolezza di poter contare su delle seconde linee più che affidabili. In difesa e centrocampo, principalmente, nonostante sia l’attacco il reparto dove i rosa devono ancora sciogliere dei dubbi. Questo perché Trajkovski e Nestorovski, la coppia titolare del pacchetto offcesivo di Tedino, sono gli ultimi a rientrare in Sicilia dopo gli impegni delle Nazionali. In realtà il tecnico fin ora non ha potuto contare solo su uno degli assenti della passata settimana, ovvero Struma: il difensore ha lasciato anzitempo il ritiro della Slovenia e, seppur non al top della forma, ha ripreso la preparazione col Palermo. Rientrato anche Posavec, pronto a riprendersi il posto tra i pali nonostante l’ottima prova di Pomini lo scorso weekend, cosi come Jajalo e Chochw, la cui settimana iniziata con carichi blandi di lavoro e defaticante. Da questi due nomi rischia di uscire fuori il primo “sacrificabile” per il match casalingo con l’Empoli. Perché il rischio di «sovraccaricare» i nazionali potrebbe far propendere a qualche cambio rispetto all’undici tipo, specialmente in quello che si configura sin da subito come uno scontro diretto in ottica promozione. La prova di Gnahoré nell’ ultima trasferta suona proprio come una candidatura per una conferma nell’undici titolare, per un centrocampo più atletico rispetto a quello presentato all’esordio con lo Spezia. E l’ivoriano sta entrando pian piano nella migliore condizione e per Tedino ben più di un’alternativa nella linea mediana, dove il «peso» delle nazionali si è avvertito con maggiore gravosità, anche vero, però, che i due titolari del reparto centrale sono stati i primi a prendere l’aereo di ritorno verso casa, quindi teoricamente dovrebbero essere i più freschi tra i globetrotter rosanero. […]”.
