Giornale di Sicilia: “C’è Aleesami, Tedino cambia ancora formazione”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha analizzato la situazione degli infortunati in casa Palermo e dei recuperi. Su tutti, Tedino ritrova Aleesami. Ecco quanto si legge:

“Torna pure Posavec dall’Under 21 croata e il Palermo e sostanzialmente al completo per la sfida di lunedì col Cittadella. Mancano i soliti, ormai vicini al recupero (Balogh e Dawidowicz proseguono con la riatletizzazione, Rolando continua a sottoporsi alle cure fisioterapiche), ma per la formazione tipo col 3-5- 1- 1 è tutto pronto. Il modulo che Tedino propone dall’indomani della sconfitta casalinga col Novara può contare su un Aleesami a pieno regime, col norvegese che anche nella seduta di ieri ha lavorato insieme al resto del gruppo, in più tutti i nazionali hanno smaltito le fatiche degli impegni degli ultimi giorni. Trajkovski si allena con la squadra gia da mercoledi, avendo giocato solamente un’amichevole con la Macedonia, mentre Cionek ha ripreso a svolgere la seduta con i compagni solamente da ieri. Rientrati anche Bellusci e Jajalo, entrambi dedicati ad un lavoro differenziato alla ripresa degli allenamenti, mentre Struna si è allenato, a parte. Differenziato programmato e fisioterapie per il centrale sloveno, ma nessun dubbio sulla sua presenza nella sfida serale con i veneti, partita in cui si tornerà a vedere l’undici base. In realtà dovrebbe essere l’ennesima formazione diversa di questa stagione, dato che il 3-5-1-1 con Aleesami in campo è stato utilizzato in sole due occasioni: in una, col Perugia, era presente Morganella sulla destra (assente forzato per i prossimi mesi), mentre contro l’Empoli c’era Murawski in panchina a favore di Gnahoré. Dopo l’emergenza delle ultime settimane, con l’adattamento di Fiordilino ed Embalo a tutta fascia, il ritorno del norvegese è manna dal cielo per Tedino e per lo schieramento con cui il Palermo ha dimostrato di sapersi esprimere meglio. Ci si avvierà pure alla quindicesima formazione diversa in quindici partite di campionato, ma per la prima volta i rosa possono presentarsi con lo schieramento ideale, aspettando di avere l’organico al completo”.