Giornale di Sicilia: “Caso Frosinone, adesso il Palermo vuole un risarcimento milionario”

“Il Tar barra la strada al Palermo sul caso Frosinone. Il Tribunale amministrativo del Lazio ha respinto il ricorso dei rosanero che chiedevano la riammissione in A al posto dei ciociari, ribadendo anche che il Collegio di garanzia del Coni aveva rinviato la questione alla Corte federale d’Appello. Formalmente, quindi, i gradi interni della giustizia sportiva non sono esauriti. «Tale questione va ricondotta nell’ambito della previsione dell’ art. 2 lett. a), della legge 208/2003 – si legge nella sentenza- che riserva all’ordinamento sportivo la cognizione delle controversie concernenti l’osservanza e l’applicazione delle norme regolamentari, organizzative e statuarie dell’ordinamento sportivo nazionale, nonché l’esatta valutazione dei comportamenti rilevanti sul piano disciplinare e l’irrogazione delle sanzioni disciplinari sportive». Sentenza accolta senza sorprese dal Palermo complice una situazione definita già «cristallizzata» dal Collegio di garanzia del Coni. La serie A, quindi, i rosanero dovranno conquistarla sul campo, ma la battaglia legale non è finita qui. I legali del club non impugneranno la sentenza del Tar, ma presenteranno alla Corte federale d’Appello, giudice predisposto per chiudere questa querelle. L’obiettivo è quello di inasprire la sanzione inflitta al Frosinone. Il Palermo era consapevole del fatto che la riammissione in A fosse più che difficile, però è consapevole di poter ambire ad un risarcimento. I rosanero torneranno al Tar per far quantificare il danno subito. Cifra che può essere calcolata con il denaro degli introiti televisivi, botteghini e sponsor e che dovrebbe essere di circa 50 milioni di euro. Questi soldi, vista la ristrettezza economica del club potrebbero risolvere i problemi” […] Questo un estratto di quanto scrive l’edizione odierna de il “Giornale di Sicilia” sul caso Frosinone-Palermo.