Genoa: l’ultima di Preziosi è da brividi. In settimana sarà formalizzata la cessione, ma Ballardini rischia

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla gara del Genoa, l’ultima con ancora Preziosi presidente, prima che venga formalizzata in settimana la cessione.

Era il 31 agosto. «Nella vita c’è sempre un momento per iniziare e uno per finire». Per Enrico Preziosi quel momento del congedo è arrivato. Genoa-Sassuolo di oggi al Ferraris è la sua ultima gara da presidente del Grifone, dopo diciotto anni e mezzo di gestione. La più lunga nella ultracentenaria storia di un club che venerdì prossimo, salvo improbabili colpi di scena, cambierà ufficialmente padrone entrando nella galassia del fondo statunitense 777 Partners.

Oggi non c’è, insomma, solo una classifica da aggiustare in fretta per Genoa e Sassuolo come obiettivo principe di una partita che per Davide Ballardini e Alessio Dionisi, protagonisti per motivi diversi di un avvio di stagione in salita, può già dire molto su quello che sarà il loro cammino. Personale, e di club. E se questa sfida arriva già all’ottava giornata, vuol dire che sino ad oggi le cose non sono andate per il verso giusto.