Gds: “Sciacca, otto avvisi di garanzia: «La cosca gestiva l’albergo»

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sugli avvisi di garanzia emessi sul caso che ha coinvolto l’ex proprietario di Torre Macauda.

La mani del vecchio boss su Torre Macauda. Un’inchiesta della Dda di Palermo sta cercando di fare luce su presunte infiltrazioni mafiose nella gestione di uno dei più famosi alberghi siciliani. Si tratta della struttura di Sciacca, un tempo gestita dall’imprenditore agrigentino Giuseppe Montalbano e poi coinvolta in un fallimento.

Dopo alterne vicende giudiziarie durate anni la famiglia mafiosa di Sciacca capeggiata dal capo mafia detenuto Salvatore Di Gangi, 79 anni, sarebbe tornata in possesso del lussuoso complesso turistico. Un piano che sarebbe stato realizzato grazie alla complicità di alcuni colletti bianchi e di un imprenditore molto noto, ora finito sotto inchiesta per concorso esterno in associazione mafiosa.

Otto in tutto gli avvisi di garanzia notificati ieri mattina dai militari del nucleo di polizia economico finanziaria della guardia di finanza, coordinati dal procuratore aggiunto Paolo Guido e dai pm Piero Padova e Francesca Dessì. Disposta anche una perquisizione in una filiale Unicredit di Palermo, dove ha lavorato il funzionario indagato. I reati ipotizzati, a vario titolo, sono di concorso esterno in associazione mafiosa, trasferimento fraudolento di valori, falso e bancarotta.