Gds: “Palermo-Spal, Corini si affida ai «titolarissimi». Valente vuole riprendersi il posto”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo e Corini che contro la Spal vuole affidarsi ai titolarissimi.

A volte il vero cambiamento è non cambiare niente. E sembra proprio di questo avviso Corini, che sta lavorando per preparare una partita importante che, in virtù di diversi incroci interessanti delle dirette avversarie (l’Ascoli giocherà con il Genoa, mentre il Venezia sarà di scena a Cosenza), potrebbe rilanciare il Palermo verso la zona play-off. Questo grazie anche ai 4 punti di penalizzazione inflitti alla Reggina che, quindi, scende a quota 42 punti facendo salire la squadra rosanero di una posizione in classifica, al decimo posto con un solo punto di distacco dall’Ascoli ottavo e dal Pisa settimo.

Una partita quella con la Spal, quindi, che vale come un crocevia di una stagione piena di alti e bassi e che, a sole tre giornate dal termine, arriva con i rosanero in piena bagarre per un posto in «paradiso». E per affrontare questo match dal fondamentale significato, Corini sembra essere intenzionato ad affidarsi ai cosiddetti «titolarissimi», ovvero quei rosanero che fin qui gli hanno garantito maggiore affidabilità sia in termini tecnici che di risultati ottenuti, nonostante le ultime uscite non del tutto incoraggianti.

Da dove noni scappa è il modulo, visto che il 3-5-2 non è in discussione. Anche in casa, infatti, lo schema tattico sarà sempre questo e lo sarà fino al termine della stagione. Stravolgere determinate convinzioni e meccanismi a poche settimane dalla fine del torneo non è sicuramente la strada giusta da percorrere. Al contrario di affidarsi al solito blocco è una garanzia con la speranza che possa ottenere qualcosa in più rispetto alle ultime partite disputate, soprattutto in termini di risultati e punti raccolti. Dunque, le scelte sono (quasi) fatte. Davanti all’intoccabile Pigliacelli, Corini confermerà la linea difensiva a 3 composta da Mateju, Nedelcearu e Marconi. Al Barbera, eccezion fatta per i due gol subiti contro il Modena, la difesa del Palermo si è sempre ben comportata, riuscendo a limitare i danni e subendo davvero poco: nelle ultime 5 partite interne, infatti, la squadra rosanero ha subito solamente 4 reti, riuscendo a mantenere inviolata la propria porta in due occasioni, contro Ternana e Cosenza.