Gds: “Palermo. Si riparte nei giorni delle pensioni, file in banca e alle Poste: «Gli anziani evitino di presentarsi nelle filiali»
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla anche della gente in fila alle poste per ritirare le pensioni. Nessun particolare assembramento, scongiurato anche dalla presenza delle guardie giurate, ma le file – specialmente alle Poste e nelle filiali delle zone più centrali della città – non sono mancate – scrive il quotidiano -. Amaro il commento di Gabriele Urzì, segretario provinciale e responsabile Salute e Sicurezza della Fabi Palermo: «Ce lo aspettavamo ed era difficile evitarlo. Ma stiamo facendo il possibile per mantenere la sicurezza di clienti e dipendenti», dichiara. Perché queste file? Ieri il giorno era sicuramente da bollino rosso e in molti lo aspettavano: l’agognato ritiro delle pensioni. «Esiste una fascia non indifferente della clientela che, per motivi anagrafici ma anche e soprattutto a causa di una bassa scolarizzazione, nonostante i ripetuti inviti e le pressioni delle banche o non ha volutoaprire unconto correnteo, nonostante abbia un conto corrente, non vuole la carta bancomat perché “non si fida”», spiega Urzì. «Lanciamo un accorato appello anche ai congiunti di queste persone affinché i pensionati, spesso molto anziani, oltre ad esporsi ai classici problemi di sicurezza (i malintenzionati sono sempre in agguato) attualmente si espongano e mettano in pericolo dipendentie cittadinia rischiocontagio da Covid-19. Convincete i vostri cari – prosegue Urzì – oppure fatevi delegare e operate con i mezzi digitali. Il fenomeno è più vasto di quello che si creda».
