Gds: “Palermo. L’inchiesta che ha portato a 11 arresti: «Ti lasceremo in mutande». Così il branco usava il terrore”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su un inchiesta su un gruppo di teppisti che terrorizzava la movida notturna.

Il branco si sentiva forte perché numeroso e quando passava di notte per le strade del centro storico, da via Roma a piazza Magione, anche se incrociava altri gruppi di ragazzi sapeva come accerchiarli per derubarli. Se, poi, la vittima si trovava sola, allora tutto diventava più facile. «Dammi tutti i soldi altrimenti ti ammazzo e guarda che non stiamo scherzando» si era sentito dire un giovane il 17 novembre scorso alle 23,05.

Contro di lui, secondo quanto raccolto da carabinieri e polizia, si sarebbe scagliato Soufyan Janane, 21 anni, uno degli undici arrestati nel blitz di giovedì scorso, che in quella circostanza avrebbe agito assieme a un minorenne. Quella volta, hanno accertato gli investigatori, era stato un ventisettenne ad essere stato intercettato dalla gang mentre stava camminando da solo in via Alloro.

Scene brutali ricostruite dal racconto della vittima e finite nell’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip Marco Gaeta. «Lo affiancavano e dopo averlo minacciato se non avesse consegnato i suoi averi – ricostruiscono gli inquirenti – iniziavano a picchiarlo issandogli la felpa sul capo in modo da impedirgli qualsiasi azione difensiva e infine sbattendogli la nuca per terra con violenza».