Gds: “Palermo, concorrenza in attacco serrata: Tutino cerca con urgenza la via del gol”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sull’attacco del Palermo.

Un altro che cerca con urgenza la via della rete, senza distinzioni tra campo e panchina, è chi con la promozione di Soleri rischierebbe di perdere il posto: sebbene abbia giocato otto partite su otto dal suo arrivo al Palermo, Tutino sa che la concorrenza la davanti è molto serrata e che bastano una o due prestazioni leggermente sottotono per uscire dall’undici titolare. Il numero 7 a Pisa ha giocato 31 minuti (recupero compreso) con un gol annullato per fuorigioco e poco altro, dopo essere partito dall’inizio con Frosinone, Sudtirol e Ternana (sempre sostituito) personalità e corsa non sono mai mancate e rappresentano un chiaro indice della fiducia che il giocatore ha nei propri mezzi ma il fatto che siamo capitate in un periodo avaro di vittorie per il Palermo le rende insufficienti per una conferma stabile tra i titolari.

Non bastano pressing e rabbia agonistica dopo un errore, servon0 quei gol che Turino aveva trovato con continuità a Cosenza (10 nel campionato 2018-19) e Salerno (13 nel 2020-21): anche in quei contesti non era la prima opzione per l’attacco, alle spalle rispettivamente di Maniero e Diuric, eppure gli bastarono poche partite per prendersi la scena e condurre i calabresi a un’insperata salvezza e i campani a un’incredibile promozione. I tifosi sono dalla sua parte, ancora ipnotizzati dalla «ruleta» sfoggiata ad Ascoli, ma Corini si aspetta da lui la capacità di caricarsi l’attacco sulle spalle e nel frattempo osserva con attenzione gli altri elementi del reparto, che non sono affatto rimasti a guardare: oltre alla crescita esponenziale di Solerì, Di Mariano ha mostrato di poter ricoprire più ruoli, mentre Vido ha smaltito pienamente l’infortunio e con la Ternana è entrato bene.  In più c’è un Brunori desideroso di rilanciarsi dopo cinque gare senza segnare, coincise con la striscia senza vittorie del Palermo: per spezzaria è indispensabile uno sforzo maggiore, in primis degli attaccanti