Gds: “Palermo, arrestato dalla polizia per atti persecutori alla Zisa. «Ti uccido come Piera», finisce in cella”

Negli ultimi mesi ci sono stati dei femminicidi, tra questi uno dei più cruenti è stato quello di Piera Napoli, cantante neomelodica uccisa dal marito a Cruillas. Stavolta fortunatamente il peggio è stato evitato alla Zisa, dove una donna è stata minacciata da suo marito, «Ti faccio fare la fine di Piera Napoli», questa la minaccia del riferita alla donna, che ha subito denunciato il fatto alla Polizia.

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” fa il punto della situazione su questa vicenda. L’uomo, un quaranteseienne, si trova ora in cella e ci auguriamo che rifletta su quelle terribili parole e su tutto il resto; su una relazione che aveva portato avanti a suon di botte e violenze, anche psicologiche, che avevano ridotto in un grave stato di prostrazione la donna con cui viveva da circa sette anni, insieme con i figli che lei aveva avuto da una precedente relazione. Un menage malato come purtroppo tanti se ne nascondono tra mura domestiche che occultano inferni privati.

Lei ha trovato la forza di raccontarlo finalmente quell’inferno, recandosi in commissariato e snocciolando tutto quello che aveva subito negli ultimi sette anni, in cui le manie di persecuzione e le gelosie immotivate del compagno venivano amplificate anche dalla sua propensione all’alcol, che lo portava spesso a livelli di ubriachezza tale da fargli perdere il controllo e renderlo ancor più pericoloso. Fortunatamente la donna ha trovato la forza di denunciare dopo anni di vessazioni e violenze.