Gds: “Bagheria, morse da un pitbull. La donna non perderà il bimbo”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle donne aggredite a Bagheria da un Pitbull.

Non rischia di perdere il bambino la donna di 38 anni, al secondo mese di gravidanza, che è stata aggredita venerdì pomeriggio a Bagheria da un pitbull, insieme alla mamma di 68 anni. Le due donne sono ricoverate nella stessa stanza del reparto di chirurgia plastica del Policlinico diretto dalla dottoressa Adriana Cordova. Sono entrambe sotto choc, dopo le ferite riportate a causa della violenta aggressione subita dall’animale. È probabile che la giovane donna dovrà essere sottoposta ad alcuni interventi per le ferite subite al volto. Ad avere riportato le ferite più gravi è stata la figlia.

La mamma ha riportato delle ferite superficiali al viso e alle braccia. Entrambe non rischiano la vita. Ma si è trattato di un episodio che segnerà le loro vite. «Le condizioni generali delle due signore sono buone -dice la dottoressa Adriana Cordova responsabile del reparto- è chiaro che hanno riportato una brutta aggressione e sono ancora sotto choc. La giovane donna probabilmente dovrà essere sottoposta ad alcuni interventi al volto. È alla settima settimana di gravidanza e vive un momento delicato».

Le due donne avranno anche dei colloqui con degli psicologi per superare l’inevitabile periodo di stress legato all’aggressione . Sul fronte delle indagini stanno indagando i carabinieri della compagnia di Bagheria. I fatti  si sono svolti venerdì pomeriggio. Secondo una prima ricostruzione le due donne erano andate da una vicina, nello stesso palazzo in cui vivono nel centro abitato della città. Durante una discussione animata, l’animale si sarebbe scagliato contro le due donne, forse a causa dell’alterco.

Sono state aggredite al volto e agli arti e immediatamente soccorse dagli operatori del 118 e trasportate in codice rosso al pronto soccorso del Policlinico. Le condizioni più gravi sono apparse quelle della trentottenne, anche perché incinta di due mesi. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri che adesso dovranno ricostruire quanto accaduto. Rischia grosso la proprietaria dell’animale, che potrebbe essere denunciata per lesioni gravissime e sfregio permanente.