Gazzetta dello Sport: “Sorrentino: «YouTube e cibo sano per parare quel rigore. Il prossimo anno…»”

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” riporta un’intervista a Stefano Sorrentino, portiere del Chievo ed ex Palermo, celebrato per aver parato un rigore a Cristiano Ronaldo. Ecco quanto riportato: “Il giorno dopo […] rientro alle 4 a Veronello, in ritiro, e sveglia presto per l’allenamento mattutino, poi Stefano Sorrentino ha trascorso il resto della giornata a rispondere a WhatsApp, chiamate e messaggi social. Fermare CR7 regala un surplus incredibile di visibilità. Sulla pagina di wikipedia a lui dedicata, alla voce biografia è stata subito aggiunta una riga nel finale: è il primo portiere in Serie A a parare un rigore a Cristiano Ronaldo. Sorrentino è uno specialista del settore, avendo neutralizzato 17 tiri dal dischetto in campionato, ma stavolta è diverso perché a calciarlo è stato il giocatore più mediatico del mondo. Per capire la portata dell’evento basta un dato: dal momento della parata alle 15 del giorno successivo, Stefano ha guadagnato su Instagram 3.675 follower. «Una bella emozione — racconta — che però avrei barattato con un punto. Il Chievo ne ha bisogno per salvarsi. Io credo nella salvezza, perciò a gennaio ho rifiutato ogni offerta».

La parata dello Stadium è tra le migliori tre della sua carriera? «Sì, perché rivedendolo Ronaldo ha calciato un bel rigore. Avevo deciso da che parte mi sarei tuffato e ho anticipato di una frazione di secondo, altrimenti non l’avrei preso. Lui ha tirato angolato e forte ma alla mia altezza. Conserverò tutto: guanti, maglia, pantaloncini e calzettoni».

Tra i segreti del suo successo c’è Claudio Filippi, ora alla Juve. «Claudio è stato il preparatore mio e di Squizzi al Chievo prima di trasferirsi a Torino. Mi ha insegnato la cura dei dettagli. Ci siamo incrociati negli spogliatoi. Anche lui è rimasto colpito dal nostro intuito nella scelta dell’angolo giusto». Si vede in campo oltre i 40 anni? «Certamente. Sto bene, mi curo il doppio di quando avevo vent’anni, faccio prevenzione, mangio sano e mi alleno tutti i giorni al 100%. Ho il contratto in scadenza e il Chievo ha un’opzione per altro anno, a fine stagione vedremo. Di sicuro da qualche parte giocherò»”.