Gazzetta dello Sport: “Serie B, i sette uomini chiave per la promozione. C’è Lucioni”

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul campionato di serie B e i sette uomini chiave per la lotta alla promozione. Tra questi c’è anche Lucioni.

Con il Parma capolista che ha otto punti di vantaggio sulla seconda e già un piede in Serie A, sono sette le big che si daranno battaglia in queste otto giornate: in ordine di classifica fino ai playoff: Venezia, Cremonese, Como, Palermo, Catanzaro, Sampdoria e Brescia. Le “sette sorelle” dovranno pensare prima di tutto a fare gruppo, questa è la prerogativa fondamentale, ma anche affidarsi ai singoli, agli uomini-chiave che per temperamento e/o abilità tecnico-tattiche sono chiamati a fare la differenza. Vediamo allora chi sono e come potranno mettere in campo tali capacità.

Mediana duttile Sarà anche un caso, ma Gianluca Busio è un americano nel Venezia targato Usa dal febbraio 2020, quando Duncan Niederauer è diventato il presidente del club. Un senso di appartenenza che negli anni ha stimolato il centrocampista, gradualmente, fino all’esplosione definitiva in questa stagione. Busio è diventato il fulcro arancioneroverde, l’incursore di Vanoli che svaria a destra e a sinistra, difensore e attaccante aggiunto come dimostrano i 5 gol e 3 assist snocciolati in campionato.

Qualche metro più avanti agisce Franco Vazquez nella Cremonese di Stroppa. Il 35enne argentino fino a oggi è sempre stato impiegato come seconda punta, arretrando però il raggio d’azione da trequartista puro che preferisce servire i compagni che mettersi in proprio, come dimostrano i 7 assist, con una sola rete segnata. Non attaccante, non esterno, non centrocampista né trequartista, ma tutto insieme: così il Catanzaro di Vivarini non può prescindere da Jari Vandeputte.

Ultimo ma non meno importante, e unico difensore di questo Settebello, è Fabio Lucioni del Palermo. Definirlo leader è addirittura riduttivo, perché il 36enne di Terni, oltre a spiccate doti temperamentali, ha un impatto reale sulla manovra. Corini sta passando dalla difesa a quattro a quella a tre, e con il rientro di Lucioni il centrale oltre a diventare il perno del reparto sarà anche regista arretrato in fase di impostazione. Come nel Frosinone l’anno scorso, a proposito di promozione…