Gazzetta dello Sport: “Scocca l’ora di Struna e Rispoli. Il Palermo ritrova due leader”

In occasione del’8^ giornata del campionato di serie B, in programma domani alle ore 21, il Palermo sarà ospite del Lecce allo Stadio ”Via del Mare”. In vista di questa delicata sfida Stellone sembra intenzionato a schierare i suoi con il 3-4-1-2. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de”La Gazzetta dello Sport” proprio sulla probabile formazione del Palermo:” Stellone sembra convinto ad optare per il 3-4-1-2 in vista della gara col Lecce. Per dare seguito alla vittoria ottenuta contro il Crotone prima della sosta, il tecnico romano è orientato a confermare l’assetto tattico che si è rivelato decisivo coi calabresi. Peché col Crotone è grazie al 3-4-1-2 che l’ha vinta il Palermo, la base di partenza per tentare il colpaccio a Lecce, dunque sarà questa. La prima novità dovrebbe riguardare lo sloveno, finora ai margini della squadra, perché inizialmente sul mercato, e poi perché frenato da qualche guaio fisico. Non essendo andato in nazionale però, Struna durante la sosta ha potuto lavorare a pieno regime e Stellone non sembra voler rinunciare ancora a quello che a detta di molti è stato il miglior difensore della categoria, la passata stagione, ma dovrà ritrovare il ritmo partita, ma ciò può avvenire solo giocando. Il dubbio semmai è se tornerà al centro della difesa, oppure se andrà a fare il centrale di destra. RIECCO «LA RUSPA» L’altra novità riguarderà Rispoli. Il terzino è in vantaggio su Salvi per una maglia da titolare. D’altronde, se Stellone è tentato dal sistema di gioco con 3 difensori, è proprio perché vuole sfruttare al meglio le potenzialità dell’organico a sua disposizione. Dall’altra parte, ballottaggio aperto tra Aleesami e Mazzotta. Il primo è reduce dal doppio impegno internazionale, Stellone sembra comunque volerlo preferire al mancino palermitano. REBUS ATTACCO I dubbi principali riguardano il reparto offensivo. Stellone dovrà scegliere innanzitutto chi schierare nel ruolo di trequartista tra Falletti e Trajkovski. L’uruguaiano offre più garanzie in fase di non possesso e in contropiede, quando la squadra avrà modo di ripartire in velocità; Trajkovski di contro può vantare uno straordinario feeling col gol. Probabile, ma non ancora certo, che la coppia di centravanti sia Nestorovski-Puscas”.