Gazzetta dello Sport: “Quel Caracciolo che in rosanero scelse Floriana…”

Domani il Palermo affronterà il Brescia dell’ex Andrea Caracciolo, ex mai amato dai tifosi rosanero che non lo hanno mai rimpianto. L’Airone domani potrebbe prendersi una piccola rivincita proprio su quei tifosi che non l’hanno mai amato. Di seguito quanto scrive la “Gazzetta dello Sport” proprio sul passato rosanero dell’attaccante:

“Palermo è stata la sua grande occasione, ma Andrea Caracciolo non è riuscito a sfruttarla. Di lui in rosanero sono rimaste poche tracce, nonostante i 17 gol messi a segno in 2 anni, tra campionato e coppe. Ne sono passati 12, da quando l’Airone lasciò Brescia per indossare la maglia del Palermo: costo dell’operazione 8 milioni di euro, più il cartellino di Possanzini. Zamparini e Foschi lo avevano scelto (assieme a Makinwa) per sostituire Toni. Caracciolo iniziò abbastanza bene l’avventura in rosanero (4 gol di fila in campionato, tra la quinta e l’ottava giornata, e uno in Coppa Uefa, ai ciprioti dell’Anorthosis), ma la scintilla tra lui e il pubblico palermitano non scoccò mai. In compenso, Caracciolo a Palermo ha trovato l’amore, quello di Floriana, che gli ha dato due gemelli”.

L’unico ricordo indelebile dei tifosi del Palermo di Caracciolo riguarda il West Ham contro il quale l’attaccante fece gol e permise alla squadra guidata da Guidolin di accedere alla fase a gironi dell’allora Coppa Uefa. Di seguito quanto scrive la “Gazzetta dello Sport”:

“AL WEST HAM I tifosi lo ricordano soprattutto per il gol decisivo messo a segno in casa del West Ham all’inizio della sua seconda stagione in rosanero. Era il Palermo di Guidolin e Amauri, che nel girone d’andata diede filo da torcere all’Inter di Mancini, rimanendo in testa alla classifica per 5 giornate. Il grave infortunio subito da Amauri a ridosso di Natale, ridiede a Caracciolo la maglia da titolare. Ma l’attaccante milanese non resse il confronto a distanza col brasiliano e l’estate successiva il Palermo decise di darlo via alla Samp, in comproprietà per 4,5 milioni di euro.

GOL DELL’EX Da allora, Caracciolo e il Palermo si sono incrociati solo da avversari: al primo gol realizzato ai rosanero nell’aprile del 2005 (Palermo­Brescia 3-­3), ne sono seguiti altri 2, ma mai più al Barbera. Nel 2010 risultò decisivo su rigore (3-­2 per il Brescia al Rigamonti).Nel 2013, l’anno dell’ultima promozione in A del Palermo, segnò ancora al Rigamonti. Il match, però, finì 1­-1, grazie al pareggio di Belotti. Caracciolo ha giocato anche con Como,Perugia, Genoa e Novara, ma al Palermo ha fatto gol solo con la maglia biancoazzurra delle Rondinelle. Quello di domani sarà il suo settimo confronto personale con i rosanero, contro i quali finora ha vinto solo una volta”.