“Palermo è uno squadrone. A gennaio tre colpi dal mercato”

Il giornalista Nicola Binda attraverso un editoriale sulle colonne de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul Palermo e sul mercato di gennaio.

Uno squadrone, sulla carta, in estate. Con tanti giocatori che hanno già vinto la B e con le spalle larghe. Forse su qualcuno s’è fatto troppo affidamento, perché negli ultimi anni ha messo nelle gambe poco minutaggio. E forse qualche tensione di troppo nello spogliatoio non è stata gestita con prontezza. Ci mettiamo anche uno spietato bomber come Brunori che è stato a lungo a secco, più una serie notevole di infortuni (soprattutto dopo la gara col Lecco di fine ottobre) ed ecco spiegate le difficoltà che Corini ha dovuto gestire.

Non che gli mancassero le risorse, per carità. Ma forse non tutti gli ingredienti erano l’ideale per questo piatto. Non a caso la società ha già deciso di fare almeno tre innesti a gennaio per dargli più sapore. Il pallino resterà sempre nelle mani dell’allenatore, perché il responsabile tecnico è lui. Sapendo di avere una proprietà che è all’opposto dal modo di ragionare che aveva Maurizio Zamparini. E’ proprio cambiato il vento a Palermo.

Gazzetta dello Sport: “Corini, l’uomo che cammina sui pezzi di vetro”

Gazzetta dello Sport: “Palermo, da proprietà e squadra la risposta alla contestazione”