Gazzetta dello Sport: “Il tecnico, il ds e i giocatori. Decide sempre Zamparini”

“Lo strano caso di un closing mai visto in queste modalità. Il comunicato di martedì ha sancito la ratifica dell’accordo per lacessione che avverrà entro il 30 giugno. Quindi, si dà per scontato che ci siano delle firme apposte: Zamparini vende, Baccaglini e il suo gruppo compra. Il futuro proprietario, però, resta in silenzio, chi parla e si muove a tutto campo è quello uscente. Perché Zamparini ha scelto il tecnico, Bruno Tedino, edeciderà come d.s. Fabio Lupo che ha sorpassato Fabrizio Salvatori. L’ex d.s. Teramo ha avuto un incontro ieri col patron e Baccaglini a Padova:sarà lui il direttore sportivo. CHI OPERA La strana coppia Zamparini­ Baccaglini, dopo avere ricucito nella notte di lunedì lo strappo per poi arrivare alla firma deglia ccordi,si muove apparentemente in sintonia e condivisione,anche se la trazione di questo tandem è prettamente di stampo friulano invece che italo­americano. Dei contatti avviati nelle scorse settimane dell’ex inviato delle Iene si sono perse le tracce,da Carli d.s.con Oddo in panchina (situazione perorata da Baccaglini) si è passati a Tedino allenatore e molto probabilmente a Lupo uomo mercato. Tutti nomi reclutati da Zamparini che hanno un’origine comune, perché suggeriti da Mauro Meluso, il dirigente che Zamparini avrebbe voluto prendere, mentre Baccaglini parlava con Carli, che però ha dovuto declinare l ’invito per non mancare di rispetto al Lecce club col quale ha avviato un programma di lavoro. Il nome di Tedino lo avrebbe suggerito Meluso,il quale dopo avere guardato la semifinale playoff di LegaPro tra Pordenone e Parma è restato folgorato.Così comeè sempre il dirigente salentino a indicare la figura di Lupo dopo il suo «no, grazie». L’operato di Zamparini continua a essere in prima linea anche per il mercato e mica per deduzione. Baccaglini da questo quadronon ne esce benissimo, almeno fino al 30 giugno. Anche perché Zamparini ha delineato pure la politica delle cessioni e l’intelaiatura della squadra che ripartirà da Posavec, Nestorovski, Trajkovski, Balogh, Aleesami e Rispoli. La banda slava è salva. Diamanti non rientra nei piani, Fulignati verrà dato in prestito, Pezzella venduto perché ha chiesto di essere ceduto. D’altronde in questo caos c’è anche da capirlo e siccome l’Udinese è pronta versare 4,5 milioni Zamparini, già sempre colui chesta vedendo,non si fa pregare.Dare per scontato che resti anche Rispoli,in una situazione così complessa, è un esercizio di ottimismo.Il primo acquisto,invece,sarà sicuramente Andrea Ingegneri, difensore centrale del Pordenone, richiesto specificamente da Tedino. Pordenone che vuole anche La Gumina. Se è condivisione o convivenza forzata lo scopriremo il 30 giugno”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.