Gazzetta dello Sport: “Il Palermo sale sul podio pure negli scontri diretti”

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” ha deciso di analizzare il grande campionato che sta fin qui disputanto il Palermo. La squadra rosanero, oltre a detenere il primato in classifica, si trova anche sul podio degli scontri diretti contro le squadre che occupano le prime dieci posizioni del campionato. Ecco quanto si legge: “Sul podio anche nei confronti diretti. Se vogliamo estendere questa concezione alle sfide tra le prime dieci in classifica, il Palermo è secondo, a pari merito con il Pescara, a una lunghezza dalla Salernitana. I rosanero, in questo particolare torneo all’interno del campionato, nelle sfide con le squadre che occupano le prime dieci posizioni hanno conquistato 10 punti, frutto di 3 vittorie, 1 pari e 1 sconfitta. Nello specifico si tratta dei successi ottenuti con Perugia, Lecce e Pescara, il pareggio alla prima giornata a Salerno e l’unico k.o. registrato finora in campionato a Brescia che si è rivelato fatale per Tedino. Dopo 12 giornate,11 nel caso del Palermo, il secondo posto attuale in questa classifica può essere ulteriormente migliorato dal momento che i prossimi due confronti saranno conVerona e Benevento, rispettivamente settima e ottava in campionato. Se si aggiunge anche la vittoria con il Crotone, che al momento della sfida rientrava nei primi 10, la consistenza del cammino dei rosanero è imponente e guarda caso  ­ha avuto un’accelerata proprio con l’arrivo di Stellone e proprio nel match coi calabresi. NON C’E DUE SENZA TRE Volendo, ora, restringere il concetto di scontro diretto alle sfide tra le prime posizioni, Stellone ne ha vinti due su due: contro il
Lecce, quarto al momentodella sfida, e contro il Pescara a cui ha tolto il primo posto. Non inseriamo nel conto il Crotone perché, quando è stato affrontato dai rosanero, era decimo. Inutile dire che contro il Verona è caccia al tris, anche per la propensione alle vittorie in trasferta, già due sotto la sua
gestione, a Lecce e a Carpi. Quanto a successi contro dirette concorrenti per le prime posizioni, il tecnico romano ha  già preso Tedino che lo scorso campionato s’impose con il Bari (primo) in trasferta per 0 – ­3 e con il Frosinone in casa 1­0. L’ex allenatorecon cui si è scambiato il testimone due volte, con i laziali pareggiò all’andata, mentre andò incontro a un pari e a una sconfitta con l’Empoli, come col Parma. COME IACHINI Restando in Serie B, Stellone si sta muovendo su cifre importanti attraverso le quali stabilire un record personale nei confronti d’illustri predecessori. Negli scontri diretti ha già fatto meglio di Guidolin che non ne ha vinto nemmeno uno. Il protagonista della storica promozione del 2003/­04,infatti, pareggiò con Atalanta, Messina e Livorno (a promozione avvenuta) e perse con Cagliari e Fiorentina. Il tecnico romano, però, ha già eguagliato Iachini nella stagione 2013­/14. Nonostante la marcia trionfale in Serie A dell’allenatore marchigiano a suon di record, di scontri diretti se ne aggiudicò soltanto due, entrambi con il Latina, per il resto pareggiò sia a Empoli che a Cesena, così come a Lanciano. Il Palermo, insomma può migliorare se stesso,così come la sua guida tecnica che domani potrebbe ritrovarsi non solo al comando dei confronti tra le prime dieci, ma anche superare i suoi predecessori in Serie B negli scontri diretti”.