“Il nuovo profeta. Chance Follieri. «Io ci provo, so cosa serve»”

Nella giornata di ieri a Palermo si è palesato Raffaello Follieri. L’imprenditore foggiano ha incontrato l’avvocato Di Trapani e hanno esaminato alcune carte, dopo questo ha parlato con la stampa e poi è tornato a Milano. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”, che parla di tutto ciò:

«Follieri, salvaci tu». Con un misto d’inquietudine e speranza, i tifosi rosanero hanno accolto l’imprenditore italo ­americano alla ricerca di nuove risposte, come i greci davanti all’oracolo di Delfi. Tutto è possibile sotto il cielo di Palermo e  l’ex fidanzato dell’attrice Anne Hathaway ha voluto rilanciare le sue ambizioni e ringraziare gli estensori di quello striscione emblematico esposto allo stadio mercoledì scorso: «Sono qui per dimostrare che la nostra proposta è seria— ha detto ieri— Siamo in contatto con i legali, non ho mai nascosto il mio interesse all’acquisto di questa società e sono convinto di farlo, naturalmente dopo aver verificato che le condizioni siano quelle giuste. E sappiamo esattamente quello che serve per la gestione del club per arrivare fino a giugno e per il dopo…».

IN MISSIONE Arrivato in mattinata in città, Follieri ha incontrato il suo staff e soprattutto l’avvocato Francesco Paolo Di Trapani al Grand Hotel Wagner per leggere insieme la documentazione del club, in mano al momento al gruppo inglese, con particolare riguardo ai bilanci e alle passività di cui si è molto discussone gli ultimi mesi: «Noi stiamo andando avanti, ma le transazioni si fanno tra due parti». Poi il finanziere è ripartito in serata per Milano, dove oggi potrebbe incontrare l’a.d. Facile: «I reali debiti del Palermo? Preferisco non rispondere a domande tecniche per il momento. Volevo solo salutare e dire che stiamo andando avanti con la transazione. Cosa serve in termini economici per salvare il Palermo? So quello che ci vuole e, intanto, voglio ringraziare l’ambiente palermitano e i tifosi per il grande affetto dimostrato nei miei confronti. Credo sia molto importante dimostrare che le mie intenzioni sono molto serie. Sì, siamo convinti di poter chiudere questa trattativa».

I MIEI PRIMI 40 ANNI Follieri si fida del suo istinto e a 40 anni vuole rivivere nel calcio l’ascesa imprenditoriale già vissuta negli Stati Uniti, ma su nuove basi e soprattutto senza sgraditi risvolti giudiziari. Negli Usa il finanziere, partito da San Giovanni Rotondo (Foggia) e amico personale dell’ex capo della Casa Bianca Bill Clinton, rischiò all’apice di un’incredibile scalata immobiliare una pesante condanna per truffa e millantato credito, finendo poi per patteggiare la condanna. Sempre al centro del gossip per la relazione con la Hathaway. A novembre scorso, l’imprenditore — tornato nel frattempo in Italia—si era fatto avanti pure per l’acquisizione del Foggia, uscendo alla fine misteriosamente fuori dai radar. Ma adesso vuole riprovarci. E ieri ha riaffermato soprattutto un desiderio: aprire un nuovo ciclo della sua vita. L’ultima parola sul futuro non è s tata scritta, ma sul treno rosanero Follieri vuole salire a tutti i costi”.