Gazzetta dello Sport: “E se stavolta il proverbiale equilibrio della B venisse meno? Il punto della giornata”

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” analizza la serie B dopo la 2^ giornata disputata ieri. Ecco quanto si legge:

“Gli effetti di un calciomercato decisamente frizzante – e in qualche caso impazzito – si sono materializzati con un avvio di stagione dello stesso tenore. Anche stavolta c’è voluto il pallottoliere per contare i gol e, dopo i 31 della prima giornata, stavolta siamo arrivati a 23 con una gara ancora da giocare stasera, per un totale di 54 centri: la scorsa stagione dopo due turni eravamo a 44, anche due campionati fala partenza era stata molto prolifica con 59. Tanti gol per qualche volto particolare. Su tutti quello del nordcoreano Han, ancora a segno dopo la tripletta del debutto e capocannoniere del campionato: il grande protagonista di questo avvio di stagione è lui. Poi c’è Ciccio Caputo, che è stato al centro di uno dei tormentoni di mercato dell’estate, arrivato ad Empoli con un investimento notevole per le abitudini del club, ma subito capace di ripagare la spesa: doppietta (tra l’altro alla squadra che l’ha lanciato) e via. Va segnalata anche la bella rete (ma inutile) di quel talento che è Leonardo Morosini, ripartito dalla B dopo essere stato sedotto e abbandonato dal Genoa, anche se tra i volti giovani spicca quello di Castrovilli, pronto alla consacrazione sotto le cure di Tesser a Cremona. E va rimarcata la puntualità dei soliti noti: da Ciofani a Di Carmine, da Mbakogu a Litteri. Incredibile ma vero, tra le sei squadre ancora a secco (ma la Salernitana si può sbloccare stasera) c’è anche il Venezia di Pippo Inzaghi, uno che viveva per il gol e che adesso non riesce a mandare a bersaglio i suoi atleti. La vivacità del torneo è comunque data anche dalla presenza di tanti allenatori debuttanti: la maggior parte di loro non sembra aver affrontato con timore la categoria e anche questo spiega l’avvio così frizzante. Certo, qualcuno fatica e magari ha una posizione contrattuale debole, ma nelle ultime stagioni i club hanno dimostrato di avere pazienza. Sarà ancora così. Ultima riflessione sulla classifica. Sono quattro le squadre a punteggio pieno: le ultime due stagioni ne avevano vista soltanto una (prima il Livorno, poi il Cittadella). Sono quattro big: Frosinone, Parma e Perugia sono partiti per vincere, il Carpi viaggia sempre ai piani alti. Chissà: e se stavolta il proverbiale equilibrio della B venisse meno?”