Gazzetta delle Sport: “L’inno di Nicola e De Zerbi: «Pari che aiuta a crescere». Il rosanero: «Buon Palermo, Nestorovski ok»”

“Il pareggio dell’Adriatico è un punto di ripartenza per Crotone e Palermo. Non solo perché i calabresi hanno finalmente spazzato via lo zero dalla classifica e i siciliani hanno incassato il primo punto della gestione De Zerbi. La sfida ha dato molte indicazioni ai tecnici. Così Davide Nicola sintetizza la prova del Crotone: «Stiamo crescendo, e potevamo vincere, ma è importante avere fornito una buona prova – considera il tecnico ­. Siamo stati aggressivi: nel primo tempo ma anche nel finale di partita potevamo segnare altre reti. Il Palermo è venuto fuori nei primi 25 minuti della ripresa col suo palleggio, perché doveva cercare il pareggio, arrivato poi anche per nostri errori». Lo stop di Tonev ha influito sulla formazione. «Ha preso una botta al ginocchio nella rifinitura. Così, si è fermato per la terza volta dall’inizio del campionato. Per il suo ruolo di esterno ci serviva tanto…». Non invoca l’alibi delle gare interne lontano da Crotone. «I punti vanno presi sia in casa sia in trasferta. Per ora il nostro stadio è a Pescara. Quando lo Scida sarà pronto, tornerà ad essere importantissimo per il sostegno che lì sanno darci i nostri tifosi». L’ESORDIENTE È soddisfatto Roberto De Zerbi nel giorno del debutto su una panchina di A (col Napoli era squalificato). Per l’occasione ha derogato alle sue abitudini: niente tuta, in campo con la giacca della divisa sociale, salvo poi liberarsene appena la gara è entrata nel vivo. «Abbiamo fatto delle cose buone ­ dichiara il tecnico subentrato a Ballardini ­, ma c’è da lavorare ancora tantissimo. In fondo, sono a Palermo dall’altra settimana e solo da pochi giorni ho potuto allenare tutto il gruppo. E ora ci attendono tre partite in una settimana, quindi potremo allenarci poco…». Individua gli aspetti da far migliorare per vedere al più presto il suo Palermo. «Bisogna lavorare sul piano psicologico. In campo, dobbiamo avere maggiore convinzione. Soprattutto, bisogna imparare ad osare e comunque ad avere coraggio». Il primo gol in A del macedone Nestorovski porta una buona notizia anche in prospettiva. Per risalire la classifica serve l’apporto di un bomber. «Nestorovski può essere fondamentale per noi a patto che venga servito bene dai compagni e lui si renda utile al gioco della squadra». PIENO DI FIDUCIA Sguardi protesi in avanti anche da parte di chi è sceso in campo. Marcello Trotta ha segnato il suo primo gol col Crotone, ma sottolinea il risultato. «Il pareggio? Per noi è un bicchiere mezzo pieno, non certo vuoto. E’ innegabile che nel primo tempo potevamo chiudere la partita e nella ripresa forse siamo arretrati troppo…». Leonardo Capezzi aggiunge qualcosa di suo alla tesi del compagno: «C’è un po’ di rammarico per non aver centrato la vittoria, però è arrivato il primo punto che ci dà un po’ di entusiasmo. Con la Roma? Non partiamo battuti…». Andrea Rispoli conclude: «Risultato giusto. Siamo cresciuti rispetto alla partita col Napoli. Con De Zerbi ci siamo trovati subito bene». Il Crotone si è trasferito a Roma, alla Borghesiana per preparare la sfida con la squadra di Spalletti. Il Palermo ha raggiunto Coccaglio, vicino Brescia, in attesa della trasferta con l’Atalanta. Il difensore Rajkovic che, in occasione del gol del Crotone, ha riportato una frattura pluriframmentaria del setto nasale, stamani sarà operato a Milano”. Questo quanto si legge sull’edizione odizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.