Galli: “Coronavirus? Impegno degli italiani o si chiude tutto”

“Quando finì la prima ondata e mi chiesero se ci sarebbe stata la seconda risposi: non è obbligatoria, ma dipende dai comportamenti di tutti. È ancora così. Purtroppo intanto la seconda ondata ci è costata oltre 25mila morti.

Se gli italiani non si impegnano la seconda ondata riparte e poi non resta che chiudere.

I 15mila contagi di ieri dipendono dai tamponi, che sono calati, per cui in realtà sono di più. Se scendessero sotto 3mila potremmo conviverci con regole, comportamenti e test adeguati. Quest’estate da poche centinaia siamo risaliti a 40mila in due mesi”. Queste le parole del noto infettivologo, Massimo Galli, rilasciate ai microfoni di “Notizie.it” in merito all’emergenza Coronavirus.