Bilancio di mercato e obiettivi futuri. Il direttore sportivo del Cesena, Filippo Fusco, ha parlato in conferenza stampa al termine della sessione estiva, soffermandosi sul lavoro svolto, sulle scelte societarie e sui singoli giocatori, a partire da Julian Klinsmann, portiere che negli ultimi giorni era stato accostato con insistenza al Palermo.

«Su Klinsmann sapete tutto – ha dichiarato Fusco – ma ci tengo a ribadire che non c’è mai stata un’offerta concreta, noi non abbiamo mai voluto svendere. Il ragazzo è felice di essere rimasto e riteniamo che proseguire nel percorso di valorizzazione sia la scelta migliore».

Il ds ha parlato anche di Shpendi, altro nome al centro di diverse voci di mercato: «Anche su di lui ci sono state tante attenzioni, ma ripeto: potevamo valutare di vendere, non di svendere. Le nostre condizioni erano chiare e non si è mai concretizzato nulla».

Il bilancio del mercato

Fusco ha spiegato le linee guida adottate: «L’obiettivo era razionalizzare i costi. Abbiamo fissato un salary cap interno e tutti i giocatori hanno accettato le condizioni poste dalla società. Alcuni si sono anche ridotti l’ingaggio, dimostrando motivazione concreta nel voler giocare qui».

Dodici i nuovi acquisti: otto a titolo definitivo (Zaro, Frabotta, Castagnetti, Guidi, Bisoli, Arrigoni, Olivieri e Blesa) e quattro in prestito (Amoran, Magni, Ciervo e Diao). Le cessioni sono state sette, tra cui Pisseri, Prestia e Pieraccini. Nessun colpo last minute nelle ultime 24 ore.

Bastoni, Shpendi e gli altri

Il ds ha risposto anche sulle posizioni di alcuni elementi della rosa: «Bastoni ha un ingaggio alto, frutto del contesto economico della scorsa stagione. Siamo comunque felici che sia rimasto, è un giocatore con tanta esperienza in Serie A».

Su Shpendi: «C’erano attenzioni da molti club, ma mai una proposta concreta. Vogliamo valorizzare i nostri ragazzi, senza cedere a cifre non adeguate».

Gli obiettivi del Cesena

Per Fusco la priorità resta la salvezza: «Il nostro obiettivo è mantenere la categoria in un campionato che considero il più equilibrato d’Europa insieme alla Championship. Andremo in campo sempre per provare a vincere, ma la missione è chiara».

Quanto alle favorite per la promozione, Fusco non ha dubbi: «Monza, Palermo, Venezia ed Empoli hanno speso tanto e partono avvantaggiate. Anche il Modena ha costruito una squadra forte, la Sampdoria per blasone resta importante».

Infine, un elogio all’allenatore: «Il miglior acquisto è la conferma di Michele Mignani, un tecnico bravissimo con uno staff di grande valore. Mi sono affidato alle sue indicazioni, sempre nel rispetto del budget».