Fiorentina, Commisso: «Spalletti? Inaccettabile ciò che ha fatto. Italiano? Troppe critiche»

Alla vigilia della sfida tra Fiorentina e RFS Riga valevole per la prima giornata di Conference League, il presidente viola, Rocco Commisso, è intervenuto in conferenza stampa.

Queste le sue parole:

«Inizio col ringraziare i tifosi che hanno sostenuto in casa e in trasferta. Il gruppo è la nostra forza. Per quanto riguarda la salute, non auguro a nessuno ciò che ho passato io. Oggi però sono qua e rimarrò per un altro mese. Cosa rappresenta la Fiorentina oggi per me? 387 milioni spesi fino ad oggi, inclusa la parte finale del Viola Park. Voi siete tutti scienziati del calcio e io non so nulla, ma ditemi se c’è qualcuno che in Italia ha messo così tanti soldi dalle sue tasche. Eppure ricevo sempre critiche. Questo sapete fare a Firenze: parlare troppo e fare poco. Questo fa male alla società. La squadra deve essere aiutata e non mi sono piaciute le critiche a Italiano».

Su Kouamè e il caso Torreira: «Kouamè non doveva andare via, ho mandato un messaggio. Torreira? Se fosse rimasto Amrabat non sarebbe diventato il giocatore che è adesso. Vi siete fidati troppo del procuratore di Torreira. Torreira è andato al Galatasaray per 5 milioni, e secondo voi io dovevo spendere 15 milioni più le commissioni? Ora abbiamo Mandragora”. Sugli obiettivi in questa stagione: “Conference League? Sono molto contento e soddisfatto del risultato che abbiamo ottenuto qualificandoci in Conference League. Cercheremo di andare avanti e migliorare ciò che è stato fatto la scorsa stagione. L’inizio di stagione è stato positivo secondo le statistiche. Le donne hanno vinto la prima, la Primavera ha vinto tre partite e pareggiata una. La prima squadra ne ha vinte due, pareggiate tre e persa una: sono tanti punti e una bella media. Ovviamente l’obiettivo è sempre quello di fare meglio, ma non prometto nulla. Anzi una promessa l’ho fatta, non falliremo».