Filippi: «Non c’era frattura con Boscaglia, colpe non solo sue. Faremo le giuste rotazioni»

«Tra il gruppo, lo staff e Boscaglia non c’era frattura. Basta poco per incidere e toccare le corde giuste. Oppure cambi delle motodologie ed entri nella loro testa. Ognuno del gruppo ha il suo modo di essere. Negli anni precedenti avevamo avuto risultati eccellenti. In questa esperienza abbiamo sbagliato qualcosa.

Le colpe non sono solo di Boscaglia, ma delle varie componenti. Le percentuali le lascio ad altri. Noi, con lo staff, quando abbiamo iniziato questo percorso abbiamo lavorato su aspetti semplici. Con argomenti e dinamiche elementari. In questi casi, secondo me, basta poco per andare a complicare le cose, bisogna adottare cose semplici. Noi puntiamo più in alto possibile. Puntiamo a migliorare la classifica che c’era subito dopo Viterbo. Dobbiamo dare continuità e dare certezze. Lavorare sulle certezze e non smarrirle mai. Solo con le prestazioni e lavorando con cose ben rodate possiamo scalare la classifica.

Non abbiamo fatto qualcosa di eccezionale, ma a malapena il nostro. Non penso solo alla gara di sabato perché giocheremo sabato, poi di nuovo mercoledì e nuovamente domenica. Cambieremo qualcosa. Le partite le puoi preparare quanto vuoi, ma se il campo le stravolge per qualche episodio devi cambiare. Noi abbiamo fatto giocare 45′ Odjer e 48′ Luperini. Cercheremo di programmare bene con le giuste rotazioni».

Queste le parole del tecnico del Palermo, Filippi, alla vigilia di Monopoli-Palermo.