Ferrero: «Sampdoria, vinciamo la Coppa Italia»

Intervistato da “Il Secolo XIX” il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero si è espresso in merito a diversi argomenti.

Ecco qualche estratto:

«Dico la verità e anche qui vorrei non essere equivocato: mi piacerebbe tanto vincere la Coppa Italia, che è l’unica competizione per cui possiamo veramente competere tutti, grandi e piccole. Gli altri traguardi sono solo per le big, inutile raccontarci favole, quindi perché non provarci? Sarebbe anche ora che ritoccasse a noi come Sampdoria che in questa competizione abbiamo sempre dato il meglio. Ho anche caricato il bonus specifico per la Coppa per stimolare sia lui che i giocatori. Pensateci: andare a Roma, quindi a casa mia, e vincere. Sarebbe un sogno. Sono nato e cresciuto a Roma ma non immaginate quanto sarei fiero e orgoglioso di battere magari la Roma in finale di Coppa all’Olimpico. La Sampdoria l’ha già fatto quando le ha scucito lo scudetto, perché non sognare di rifarlo. Io ai sogni non ho mai rinunciato e non ci rinuncio certo ora alla mia età e comunque la risposta è no, ormai sono Sampdoria come chi è sampdoriano dalla nascita».

«Bulancio in rosso? Il calcio è uno sfizio per ricchi, qualche tifoso mi accusa di prendere un milione di stipendio dalla Sampdoria ma andate a vedere in questi sette anni quante volte li ho presi davvero e quante tasse ci ho pagato sopra. Tenete anche conto che la Sampdoria è diventata la mia vita h24, da una società di calcio non puoi staccare neppure mezza giornata. Non ci sono solo i calciatori ma il centro sportivo, lo stadio, i rapporti in Lega, le battaglie per i diritti, per il pubblico. sfido chiunque a dire che Ferrero prende uno stipendio e non fa nulla, sono forse il presidente più impegnato d’Italia»