Fallimento Palermo, ricorso Macaione accolto. L’avvocato Dagnino: «Soddisfatti. Sancita l’assoluta correttezza del suo operato»

Alessandro Dagnino, avvocato tributarista che ha assistito Vincenzo Macaione, ha inoltrato una nota alla nostra redazione, soffermandosi sull’assoluzione del suo assistito nel cosiddetto “filone Palermo”:

“«Siamo molto soddisfatti per il pieno accoglimento del ricorso – ha affermato l’avvocato Alessandro Dagnino – che sancisce l’assoluta estraneità del nostro assistito alle vicende che hanno causato la fine dell’esperienza dell’U.S. Città di Palermo. La decisione è la prova dell’assoluta correttezza dell’operato di Macaione».

Il procedimento verteva sule responsabilità per i danni cagionati alla società sportiva. I soggetti coinvolti secondo le accuse della Procura sportiva, avrebbero cagionato un danno alla società attraverso alcune operazioni, quali l’acquisto di rami d’azienda finalizzati alla compensazione di debiti fiscali con crediti d’imposta inesistenti. La decisione, di cui ancora non sono state rese note le motivazioni, riguarda anche Daniela De Angeli, Laura Giordani, Silvana Rita Zamparini, Maurizio Zamparini; i cui ricorsi sono stati respinti. I ricorsi di Andrea Bettini ed Emanuele Facile sono stati invece accolti con rinvio alla Corte federale d’appello”.