Fabbricini: «Ecco perché ho cambiato idea sui ripescaggi in B»

«Non abbiamo fermato la B fino al 7, giorno del pronunciamento del Collegio di Garanzia del Coni per garantire la continuità e dare un segnale che serve una riforma dei campionati. Sarà un discorso che sarà affrontato dal prossimo Consiglio Federale. Serve una ristrutturazione vivibile dei campionati. Mi hanno fatto cambiare idea le doppie delibere dell’assemblea di B e il fatto che 19 società hanno scritto tramite PEC che non volevano i ripescaggi. Non so se il 7 settembre sarà la data finale per decidere tutto, ci sono ricorsi pendenti che non danno certezza su quali saranno le squadre che completeranno le 22. Dopo il 7 settembre faremo quello che ci viene richiesto dalla legge. Ci sono 6 squadre che hanno fatto ricorso al Collegio di Garanzia, vedremo cosa decideranno. Alcune di queste hanno difficoltà ad essere inserite tra le 3. Vedremo Frattini cosa decide. Il Coni dice cosa si deve fare. Ma sarà la Figc a stabilire le ripescate. La graduatoria c’è ma non è stata resa pubblica per i troppi ricorsi che si intervallano. Senza ricorsi avremmo già saputo le 3 ripescate, ma con tutti questi ricorsi la teniamo nel cassetto per non generare aspettative, delusioni e polemiche. L’ordine non glielo posso dire, posso dire che Novara e Catania sono state riconsiderate alla luce della sentenza del Tribunale Federale Nazionale, ma io preferisco fermarsi al 7 settembre poi sapremo la verità». Queste le parole di Fabbricini, commissario straordinario Figc, riportate da “Mondocatania.com”.