Ex rosa, Sabatini: «All’Inter avrei voluto creare un network in stile City Group. Miccoli giocatore più creativo»

Walter Sabatini, ex ds di Roma e Palermo, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di “FanPage.it” esprimendosi su vari temi.

Ecco un estratto:

Il suo rapporto con l’Inter è durato meno di un anno: il progetto che aveva in mente di fare un network in ‘stile Manchester City’ è un rimpianto o era impossibile arrivare a quei livelli? «Non era impossibile quando sono partito per poterlo fare, anzi. Era incoraggiante l’atteggiamento di Suning e della proprietà. Il problema è che dopo c’è stato un intervento del governo, che con una direttiva ridimensionava il calcio e lo abbassava d’interesse sul piano degli investimenti. Questo ha portato ad un cambio di strategia sia per chi lavorava in Cina che all’estero e questo network, che avrebbe comportato degli investimenti su tutto il territorio europeo e sudamericano, è venuto meno. Il progetto nella mia mente esiste ancora perché è un modo di fare calcio molto remunerativo. È un’idea che ho ancora e la porterò avanti quando troverò un investitore o un club disponibile a farlo. Non è nella mia mentalità mollare». 

Un gioco per concludere. Un giocatore per ogni caratteristica che le elenco.

– Velocità di pensiero
«Pjanic»
– Visione di gioco
«Totti»
– Tiro
 «Salah»
– Intelligenza tattica
«Strootman»
– Creatività
«Miccoli»