Ex rosa, Lores Varela: «A Pisa sono rinato, ora sogno la A con Gattuso. A Palermo ho sofferto, vi dico perchè…»

Intervistato ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport” l’ex rosanero Lores Varela, oggi al Pisa, ha così parlato della sua esperienza in serie A con il Palermo: «Quest’estate stavo vivendo un periodo terribile, vedevo tutto buio. Avevo giocato pochissimo e per colpa degli infortuni non riuscivo più a divertirmi. Ero deluso e avevo voglia di scappare in Uruguay. Poi è arrivata la chiamata di Gattuso, a Pisa sono rinato. Scendere in Lega Pro poteva sembrare un passo indietro, invece è stata la scelta giusta. A Pisa mi hanno dato fiducia, quando nessuno credeva in me. Si è creata un’atmosfera incredibile fra la squadra e la città. Come mi hanno convinto? E’ stato facile. Lucchesi e Gattuso mi hanno detto “Vieni qui e dimostrerai finalmente a tutti quanto vali”. Ora vogliamo tornare in alto insieme. Gattuso? Il mister è come un fratello maggiore per me. Mi riempie di consigli e mi fa stare sempre sul pezzo. Mi ha reso umile e fatto capire che dovevo prendere in mano la mia carriera. Palermo? Avevo fatto un grande Mondiale Under 20 e c’erano tante aspettative su di me. Ho sofferto quando non giocavo. Non mi è mai stata data una vera opportunità. In Italia c’è poco spazio per i giovani. Venivo spedito ogni volta in prestito e dovevo rincominciare daccapo. Facevo bene una partita e la settimana dopo mi mandavano ancora in panchina. Mi pesava il fatto di non essere ritenuto all’altezza».