Europa League, Stasera la finale: Siviglia-Roma, le probabili formazioni e come vederla in tv

L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sulla finale di Europa League in programma questa sera.

La rincorsa di Paulo Dybala è finita. A Budapest c’è e giocherà, da definire quanto. Perché basandosi solo sulle parole di Mourinho la soluzione più logica sarebbe quella di farlo partire dalla panchina. «Venti, trenta minutini ce li ha», ha detto lasciando la sala conferenze con il sorriso di chi potrebbe aver fatto della pretattica. Ma in una gara che potrebbe andare anche ben oltre i novanta minuti, è utile ricordare come l’argentino non parta titolare dal 13 aprile scorso, avendo giocato appena 105 minuti nell’ultimo mese e mezzo, passato tra terapie e lavoro in campo.

Da domenica, però, è tornato gradualmente a lavorare in gruppo, fino a ieri che ha sostenuto il primo allenamento vero e proprio. È chiaro che il ritmo partita non possa essere quello dei tempi migliori e per questo Mourinho terrà la Joya per il secondo tempo, affiancando Pellegrini ad Abraham e inserendo uno tra El Shaarawy e Wijnaldum sulla tre quarti (più il Faraone) con un centrocampo molto muscolare e affidato alla coppia Cristante-Matic. Gli altri due dubbi dello Special One, poi, sono uno in difesa e l’ultimo sulla fascia sinistra. Le recenti prestazioni, con annessi errori, di Ibanez, lasciano pensare che possa essere Llorente a cominciare dall’inizio, mentre su Spinazzola le remore per una maglia da titolare che comunque dovrebbe spettargli sono legate esclusivamente alla sua tenuta dopo aver saltato le ultime partite.