Ettore Minore e la trattativa con l’ex Dattilo: l’imprenditore esprime tutti i sui dubbi

Ettore Minore non ci sta e lamenta troppi ritardi nella trattativa per l’acquisto dell’ex Dattilo.

Ecco le sue parole riportate da “Illocalenews.it”:

«Come si evince dalle email e dai comunicati tra le parti i documenti chiesti non sono arrivati. Ieri li abbiamo sollecitati ulteriormente ma non credo che rispondano. Mi chiedo perché tutto questo mistero su documenti che di solito in una cessione e’ una prassi normale? Mah. Nessun imprenditore compra al buio. Non posso dirlo, ma un’idea la ho, il 22 loro devono concludere l’iscrizione è poi entro il 26 la FIGC deve dare il suo ok per il cambio di denominazione. Io comunque- continua Minore- entro mercoledì prenderò una decisione netta e definitiva. Sono molto deluso, anche perché ritengo che senza una società con alle spalle un gruppo forte, oltre che dal punto di vista economico anche da chi ha la professionalità per gestire l’aspetto finanziario, il Trapani Calcio avrà sempre problemi».

Poi l’imprenditore rincara la dose. «Dopo mercoledì renderò note tutte le comunicazioni tra le parti anche quelle WatsApp. ll problema di questa trattativa non è la somma, concordata all’inizio e neanche le modalità in quanto ne abbiamo parlato una o due volte, ma la situazione contabile che non possiamo verificare. Una email del loro commercialista del 14 luglio diceva che ci stavano lavorando e ci avrebbero fatto sapere. Dal 21 giugno, giorno della richiesta siamo ancora a questo punto. Comunque è tutto tracciato e non si può smentire. Più che perplessità non capiamo il motivo di questo comportamento, ma anche Picciotto non aveva gradito alcune situazioni della trattativa con il Dattilo. Credevo che nell’urgenza per creare un nuovo Trapani ci fosse più chiarezza ma mi sbagliavo. Io attendo fino a mercoledì per visionare i documenti richiesti. Purtroppo per fare prima mi sono messo in un ginepraio che avrei preferito evitare e mi dispiace non aver continuato con il bando. Se non si dovesse chiudere auguro al nuovo Trapani di Mazzara una buona serie D».