Escl. Zamparini: «Controlli Gdf vergognosi. Danneggiati mercato e cessione»

Giulia Nasca Massimiliano Radicini 

Intervenuto in esclusiva ai microfoni di Ilovepalermocalcio, Maurizio Zamparini ha parlato della vicenda che quest’oggi ha coinvolto il club rosanero, ovvero la perquisizione della Guardia di Finanza, ma non solo. Molti i temi toccati dal patron friulano, ecco le sue parole:

Cosa può dirci dei controlli della Guardia di Finanza?

«Tutto questo è una vergogna, dopo 15 anni mi stanno trattando in questa maniera. Non c’è niente che mi possa ferire dal punto di vista legale perché i nostri bilanci sono appostissimo e la giustizia lo dimostrerà. Il danno mediatico e di immagine che hanno fatto oggi è veramente notevole per il Palermo e per la città. Non per me perché la gente mi conosce. E soprattutto danneggia anche il mercato, perchè dopo queste notizie chi me li da più i giocatori?»

I controlli sono relativi ai bilanci?

«Non so che tipo di controlli sia effettuando la Guardia di Finanza, ma i nostri bilanci sono tutti regolari. Questa è un’azione intimidatoria e non so perché. Io sono una persona pulita e lo dimostrerò. La stampa di Palermo degli ultimi sei mesi è una vergogna. In futuro verrà fuori la verità. La Guardia di Finanza prende tutta la documentazione che noi abbiamo. Stanno controllando le carte e per fortuna ci sono i contratti fatti in originale».

E’ vero che c’è un nuovo interesse di Cascio?

«Dopo la rottura con Baccaglini si sono interessate alcune persone tra queste c’è anche Cascio. Sanno tutti che io voglio mollare Palermo e si sono fatti vivi. Non lo voglio tenere per la mia età e perché sono stanco. Qui però c’è qualcuno che vuole impossessarsi del Palermo espropriandomelo in una maniera indegna e non andrà a buon fine perché la giustizia è la giustizia».

Queste ultime vicende potrebbero rallentare possibili acquirenti del club?

«Vedete un po’ voi. Una notizia del genere provoca un danno enorme, soprattutto sul mercato internazionale. Pensi che stiamo comprando un giocatore in Francia con mezzo milione subito e tre il prossimo anno. Con questa notizia cosa pensa, che mi daranno il calciatore?».

Questo giocatore è Cissè?

«Col ca**o che glielo dico. Anzi dirò anche a Lupo di non dire nulla. Inoltre il ds stava andando anche in Danimarca, a prendere un giocatore, sempre con la stessa formula del francese, ma non me lo daranno per quello che scrivono i giornali. Il prossimo anno giocherà la Primavera perché adesso nessuno vuole darmi i giocatori».

Perché la trattativa per l’acquisto di Cissé non è andata a buon fine?

«Lupo mi aveva detto che con Cissé era fatta perché avevano accettato il prezzo e il pagamento, il giocatore aveva accettato il contratto e allora ho detto ok, fatto! Ho sgridato Lupo e gli ho detto che la prossima volta deve far mettere le firme perché poi si è inserito il Fulham e il suo procuratore l’ha portato in Inghilterra. Queste sono cose che accadono nel calcio. Se è successo con Ilicic alla Sampdoria, figuriamoci con Cissè».