Diaconale (Lazio) risponde a Cellino: «Un asino patentato»

Arturo Diaconale, responsabile della comunicazione della Lazio, ha risposto alle parole di Cellino, presidente del Brescia: «Il raglio d’asino che non può giungere in Paradiso sembra essere proprio il suo. Non solo perché ignora il sistema duale di gestione societaria e non tiene conto che la S.S. Lazio è una società quotata in Borsa e che la maggioranza del suo pacchetto azionario è detenuta dal presidente Lotito. Ma soprattutto perché se oltre a ragliare si mette anche a scalciare in maniera violenta e scoordinata dimostra di essere lui stesso un asino patentato che ha difficoltà a discutere in maniera civile e composta in un momento in cui la gravità della crisi imporrebbe un comportamento più misurato e responsabile».